Infrastrutture, l’appello di associazioni datoriali e sindacati abruzzesi

di Redazione | 08 Aprile 2021 @ 16:29 | ATTUALITA'
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PESCARA – “Le associazioni datoriali e sindacali firmatarie del presente comunicato ribadiscono con forza la necessità di comprendere l’Abruzzo nella revisione delle reti transeuropee Ten-T e precisamente nel corridoio intermodale (derivazione del corridoio 5) secondo le indicazioni del Parlamento Europeo che mirano ad interconnettere la penisola Iberica, quella italiane e quella Balcanica (Barcellona-Civitavecchia-Ortona-Ploce) come l’intervento infrastrutturale più lineare ed economicamente vantaggioso rispetto a percorsi alternativi che escluderebbero la nostra regione dallo sviluppo economico e territoriale derivante dal passaggio delle rete intermodale europea.” La nota di AGCI * CASARTIGIANI * CIA * CLAAI * CNA * CONFAPI *CONFARTIGIANATO CONFCOMMERCIO * CONFCOOPERATIVE * CONFESERCENTI *CONFINDUSTRIA
LEGACOOP * CGIL * CISL * UIL * UGL ABRUZZO.

“Resta inoltre da considerare la dotazione infrastrutturale insistente lungo la trasversale Est-Ovest con un asse autostradale (A24 e A25), un Autoparco ad Avezzano non ancora attivo e, sulla costa, un Interporto di oltre 100.000 mq con binari ferroviari con un potenziale tutto da sviluppare, con un Aeroporto a fine autostrada e i Porti di Pescara e Ortona come finestra sui Balcani.

Le Associazioni tutte chiedono, a gran voce e senza alcun indugio, ai vertici della regione Abruzzo, ai Parlamentari abruzzesi, all’Autorità Portuale di Sistema, una presa di posizione netta, chiara e pubblica verso il Governo centrale e verso la Commissione UE per il pieno riconoscimento della trasversale Est-Ovest da Civitavecchia a Pescara/Ortona inerente corridoio trasversale 5 delle reti transeuropee.”


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