Influenza, Giansante (Asl 1): “Vaccinarsi subito per evitare conseguenze”
di Marianna Gianforte | 12 Ottobre 2022 @ 06:10 | SALUTE E ALIMENTAZIONE
L’AQUILA – L’affluenza nei centri vaccinali, negli ambulatori medici e nelle farmacie della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per ricevere i vaccini antinfluenzali è ancora sotto tono; sarà per le temperature miti che fanno immaginare un inverno ancora lontano. Vaccinarsi subito, invece, senza necessariamente arrivare a ridosso delle basse temperature, aiuta ad attivare il sistema immunitario in tempo per quando il virus dell’influenza busserà alle porte dell’organismo. Proprio a partire da quest’anno l’influenza potrebbe avere serie recrudescenze rispetto ai due anni passati, quando a respingere il virus ci pensavano le mascherine e il ‘distanziamento’ adottati come misura protettiva contro il Sars-Cov-2. Terzo giorno di campagna vaccinale antinfluenzale, dunque, oggi. Sono 94mila i vaccini arrivati alla Asl 1 per tutta la provincia, che l’azienda sanitaria sta ricevendo in due tranche delle quali una già arrivata e in distribuzione.
Il direttore del servizio ‘Igiene epidemiologia e sanità pubblica’ della Asl 1 Enrico Giansante fa una raccomandazione soprattutto a chi rientra nelle fasce di fragilità: vaccinarsi senza indugiare e approfittare per fare il doppio vaccino antinfluenzale e anti Covid-19 nei centri predisposti dall’azienda sanitaria. “La campagna vaccinale è partita lunedì 10, abbiamo tutti i punti vaccinali operativi ed è possibile vaccinarsi anche negli hub, nei quali si possono ottenere contemporaneamente sia l’anti Covid, sia l’antinfluenza”. I minori fino a 6 anni possono vaccinarsi nei consueti ambulatori vaccinali pediatrici della Asl. Tutto il resto della ‘platea’ anche tramite i medici di famiglia e le farmacie che hanno aderito, “e alle quali – spiega Giansante – abbiamo già riservato una certa quantità di vaccini. Siamo nelle fasi preliminari, ma è chiaro che ci aspettiamo un maggiore afflusso di persone, come di consueto, tra la metà di ottobre e il mese di novembre”.
Giansante fa una raccomandazione: “Bisogna anticipare l’influenza e ora anche il Covid-19, che hanno, in modo particolare il virus influenzale, un andamento stagionale (mentre il Sars-Cov-2 ha dimostrato di riuscire a dare problemi di contagio rilevante anche nei mesi estivi), raccomandiamo a chi non ha fatto la prima e la seconda dose anti Covi-19 di provvedere al più presto perché. Nei due anni di pandemia il virus influenzale non ha avuto una grande diffusione grazie proprio all’uso massiccio delle mascherine – aggiunge Giansante, che ricorda come negli anni prima dell’arrivo della malattia Covid-19 “l’antinfluenzale ha avuto un rallentamento, poi invece il numero dei vaccinati è salito nel primo anno di pandemia e l’anno scorso di nuovo un leggero calo. Io dico: non bisogna abbassare la guardia, soprattutto dai 70 anni in su e per quanto riguarda i bambini dai 6 mesi ai 6 anni. E poi i fragili, gli immunodepressi, le categorie lavorative a contatto con molte persone o con categorie appunto fragili come gli insegnanti e gli operatori sanitari e medici, le forze dell’ordine, gli agricoltori e coloro che sono a contatto con gli animali. Ricordo infatti che il virus dell’influenza non è innocuo, è invece in grado di comportare grosse complicanze e di determinate molte morti in tutta Europa. Dà complicanze respiratorie, cardiache e neurologiche, non è, insomma, meno dannoso del virus della malattia Covid-19. Certo è, che grazie ai vaccini stiamo contrastando l’influenza grazie a decenni di vaccino che aumenta l’immunità se ci si vaccina tutti gli anni”
I punti vaccinali della Asl 1 sono i seguenti: L’Aquila, Bazzano, ex tribunale: dal lunedì al venerdì, ore 9-19,30; sabato 9-13. Avezzano, via Fucino: dal lunedì al sabato 9-19. Sulmona, via dell’Industria, dal lunedì al venerdì 9-14, Pescina, distretto sanitario, venerdì, dalle 10 alle 14. Tagliacozzo, Palazzo Ducale, lunedì dalle 10 alle 14. Castel di Sangro, piazzale Mannelli, venerdì dalle 10 alle 13.