di Patrizio Trapaaso, 6aprile.it – Per le seconde case aliquota IMU al 10,6% per immobili sfitti (o presumibilmente affittati in nero), è questa una delle principali decisioni da parte del Comune dell’Aquila.
Al contrario, premiati coloro che hanno registrato il contratto di affitto, che usufruiranno di una diminuzione dell’aliquota base del 2% (finale al 5,6%) nel caso di canone concordato o per fini sociali, aliquota finale al 6,6% negli altri casi.
E’ quanto dichiarato dall’assessore comunale alle Finanze, Lelio De Santis. Il provvedimento, approvato dalla giunta, sarà ora sottoposto al consiglio comunale.
Riguardo la prima casa, è prevista una riduzione dello 0,3%, con un’aliquota finale al 3,7%.
I capannoni industriali pagheranno la stessa aliquota delle seconde case cioé 7,6%.
Esenti dal pagamento dell’imposta le abitazioni danneggiate dal sisma e inagibili.
IL RIASSUNTO DELLE ALIQUOTE
Esenzione per le case inagibili, aliquota pari al 50% per le case in riparazione per danni non causati dal sisma
Prima casa nel Comune dell’Aquila: 3,7% (nazionale 4%)
Seconde case con canone concordato: 5,6% (nazionale 7,6%)
Seconde case date in locazione: 6,6% (nazionale 7,6%)
Seconde case non affittate: 10,6% (nazionale 7,6%)
Opifici: 7,6%