Il giorno dedicato al Santo Patrono S. Massimo d’Aveia
di don Daniele Pinton | 10 Giugno 2023 @ 17:17 | CREDERE OGGI
L’Aquila. Nel giorno dedicato al Santo Patrono S. Massimo d’Aveia, diacono e martire, con uffici pubblici chiusi, come vuole la tradizione, questa mattina, con la S. Messa capitolare, presieduta dal Can. Sergio Maggioni, Arcidiacono del Capitolo Metropolitano dei Canonici dell’Aquila e concelebrata da una quindicina di Canonici, in cui si è voluto ricordare, come ogni anno, tutti i Canonici deceduti nel corso di questi anni, si sono chiuse le celebrazioni liturgiche in suo onore.
Ieri, la celebrazione stazionale e la processione per le vie del centro storico aquilano, presieduta nel pomeriggio dal Cardinale Arcivescovo Giuseppe Petrocchi e concelebrata dal Vescovo Ausiliare mons. Antonio D’Angelo e dai sacerdoti che prestano servizio in Città, anticipate alla Vigilia della solennità del Santo patrono, per l’incombere della Solennità del Corpus Domini, che inizierà questa sera.
Nell’omelia della S. Messa Capitolare di questa mattina, che tradizionalmente è sempre tenuta dal Canonico Teologo, don Wieslaw Dabrowski ha voluto ricordare come “tutti noi oggi siamo venuti qui a vivere e celebrare solennemente con spirito cristiano la Festa di San Massimo, diacono e martire, Patrono principale della nostra Città ed Arcidiocesi. San Massimo appartiene alla schiera di coloro che – come dice san Giovanni nella sua visione apocalittica – vengono dalla grande tribolazione (Ap 7,14). Grande tribolazione non sono soltanto le persecuzioni e il martirio subiti per Cristo e per la sua Chiesa che è il Corpo mistico di Cristo, ma lo è – soprattutto oggi – la lotta sostenuta per la difesa della fede e la testimonianza della nostra adesione alla fede in Cristo e al suo Vangelo”.
Nella conclusione dell’Omelia, dal Canonico Teologo, ha affermato che “per quanto valga la vita terrena, quella eterna vale infinitamente di più. Perciò il cristiano deve testimoniare la sua fede anche quando ciò può costargli la vita: chi testimonia Cristo davanti agli uomini, si assicura la testimonianza di Cristo davanti al Padre. “Chi, dunque, mi riconoscerà davanti agli uomini – dice il Signore Gesù – anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini – minaccia Gesù – anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli” (Mt 10,32s). Così ha creduto, così ha vissuto e così ha testimoniato il nostro Patrono, san Massimo Martire, e perciò, prendendo sul serio le parole del Signore Gesù e sperando nel premio della vita eterna, non ha esitato a dare la sua vita per Cristo e per la fede in Lui”.
I festeggiamenti civili in onore di S. Massimo, che ieri sera, dopo la Processione con la statua di S. Massimo d’Aveia, hanno visto anche un fuori programma con l’Amministrazione Comunale dell’Aquila che ha inteso partecipare attivamente ai festeggiamenti in onore del santo patrono Massimo, organizzando un concerto di musica sacra, alle ore 21:00 nella basilica di San Giuseppe Artigiano ed eseguito dalla storica “Schola Cantorum S. SISTO”, prosegue stasera, alle ore 21:30, presso Piazza San Basilio, l’evento GALILEO QUEEN TRIBUTE & LORENZO BAGLIONI DJ SET. A piazza San Basilio dalle ore 21:00, verrà aperta anche un’Area Food & Drink, a cura di Bivacco e Ambra.
Mentre, domani, 11 giugno, nel Circuito del Castello, oltre alla tradizionale FIERA DI S. MASSIMO, che si terrà dalle 8:00 alle 20:00, a cura della FIVA Confcommercio di L’Aquila, il Comitato Organizzatore della festa, ha previsto dalle 10:00 alle 18:00 il Ludobus – giochi per bambini. Inoltre con la collaborazione di FIAB, con partenza dal Terminal Bus di Collemaggio alle ore 10:30, la CICLOPEDALATA ‘BIMBIIMBICI’ e alle 21:00, in collaborazione con il Teatro dei 99, presso l’Emiciclo alla Villa Comunale, lo spettacolo di musica, danza e canto, LUCIO PIÙ LUCIO (E LE ALTRE STORIE).