“Il Giardino Letterario”, Gianni Letta ospite a San Pietro della Jenca
"Tutto quello fatto per L'Aquila l'ho fatto con il desiderio di essere utile"
di Redazione | 12 Luglio 2020 @ 18:29 | CULTURA
L’AQUILA – “In una città ricostruita, quando sarà completata la ricostruzione, ci dovrà essere un sistema produttivo e un insieme di attività economiche che garantiscano la ripresa per riannodare i fili di una storia interrotta per garantire un futuro migliore a tutti gli aquilani”.
Lo ha detto il giornalista, già direttore del quotidiano “Il Tempo” ed ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Gianni Letta, nel corso del terzo appuntamento del “Giardino Letterario” andato in scena a San Pietro della Jenca.
“Tutto quello fatto per L’Aquila l’ho fatto con il desiderio di essere utile, non sempre ci sono riuscito, ma le intenzioni erano quelle – ha aggiunto -. Mi sono dedicato alla città non solo per dovere istituzionale, ma anche con quella partecipazione affettiva e quel sentimento che mi venivano dal sentirmi aquilano e abruzzese. Volevo portare un supplemento di impegno, se altri avrebbero potuto fare meglio di me, io lo facevo con un sentimento particolare, perché mi sentivo parte di voi. Qualcosa siamo riusciti a farlo, qualcosa no, le manchevolezze anche mie sono state tante, ma non è mai mancato l’impegno e non è mai mancata la partecipazione forte e adesso, sia pure con qualche lentezza e qualche ritardo, tutto si sta avviando”.
