

L”AQUILA – Un luogo familiare, nel suo Gran Sasso, dove Emilio Ciammetti non solo andava camminare ma negli anni della sua attività aveva effettuato tanti interventi di soccorso. Oggi Fonte Portella, 2050 metri, porta il nome dello storico volto del Soccorso alpino della Guardia di Finanza scomparso lo scorso marzo a 61 anni mentre attraversava la strada in località Cermone. Gli amici di sempre, presente anche la moglie, i figli e il suo fedele cane, hanno voluto ricordare l’uomo e il decano soccorritore sempre in prima linea dove e quando c’era bisogno e soprattutto il primo a lanciare appelli perchè la montagna venisse praticata in sicurezza. L’iniziativa, è nata su proposta della Ferfa, la Federazione per la Rinascita della Forestale Ambientale, e del sul rappresentante Ezio Di Cintio e vi ha aderito lo stesso Soccorso Alpino insieme al Comune dell’Aquila. “Era una fonte che aveva bisogno di un ripristino e abbiamo pensato così di omaggiare un nostro amico e collega” ha spiegato Di Cintio. Presente alla cerimonia anche il sindaco Pierluigi Biondi , “ci tenevo particolarmente ad essere qui – ha detto il primo cittadino – oggi la presenza di tante persone a ricordarlo, significa tenerlo in vita”.