Gran Sasso, Infn pronto a smontare Borexino e Lvd: ci vorranno mesi
di Alessio Ludovici | 09 Settembre 2021 @ 06:00 | AMBIENTE
L’AQUILA – Cominceranno a breve i lavori di dismissione di due esperimenti, Borexino e Lvd, all’interno dei laboratori del Gran Sasso. L’obiettivo è sempre quello di mettere in sicurezza l’acquifero del Gran Sasso e la dismissione era prevista da una delibera della giunta regionale alla quale i Labs hanno dovuto adeguarsi con qualche dispiacere vista la validità scientifica dei due esperimenti. A rimpiazzare Borexino e Lvd saranno altri progetti, meno problematici.
Le sostanze pericolose stoccate all’interno dei laboratori ha annunciato in questi giorni il direttore degli stessi, Ezio Previtali, a Repubblica saranno quindi trasferite altrove. Non sarà un’operazione veloce, richiederà mesi. Borexino ha studiato il nostro sole ed è stato un esperimento molto importante nel mondo della fisica, ma lascia in dote anche 1200 tonnellate di trimetilbenzene stoccate dentro la montagna. Stessa situazione per Lvd, quello del tunnel della Gelmini per intenderci, e le sue oltre 700 tonnellate di acqua ragia.
Il covid aveva permesso un’ulteriore proroga dei tempi previsti della DGR 33 del febbraio 2019 che aveva disposto lo smantellamento dei due esperimenti. Come detto la dismissione sarà un’operazione tutt’altro che semplice e veloce. Le cisterne andranno scortate una alla volta all’interno del traforo. Per Borexino serviranno circa 62 trasporti e se ne può fare uno al giorno, quindi almeno 62 giorni solo per rimuovere il tutto. A questi andranno aggiunti i tempi per rimuovere le acque e per bonificare tutto, per un totale di 120 giorni.
Ancora più complesso la dismissione di Lvd che però potrà diventare operativo solo dopo aver spostato Borexino.
Al Tg3 Abruzzo anche il commissario per l’emergenza Gran Sasso, Corrado Gisonni, ha confermato che ci saranno disagi per l’utilizzo dell’infrastruttura stradale. Gisonni intanto lavora allo studio di fattibilità per la messa in sicurezza dell’acquifero e del traforo, in collaborazione con il collega Maurizio Gentile commissario per la messa in sicurezza di A24 e A25.