Gas, crollano i prezzi. Scopano: “Bollette scenderanno. La crisi ha aperto gli occhi sulle rinnovabili”
di Alessio Ludovici | 27 Gennaio 2023 @ 06:00 | ATTUALITA'
L’AQUILA – Con Mauro Scopano, amministratore delegato di Aterno Gas & Power, azienda aquilana del settore energia, facciamo il punto sulla situazione bollette. E, dopo tanti mesi, cominciano ad arrivare le buone notizie. Il crollo del prezzo del gas infatti si farà sentire in bolletta. “I prezzi sono ancora alti rispetto a 2 o 3 anni fa ma totalmente diversi rispetto a quelli raggiunti a dicembre. A dicembre eravamo 1 euro e 40 a metro cubo, adesso siamo intorno ai 60centesimi, prima della crisi eravamo sui 25centesimi.”
Effetti in bolletta
Effetti in bolletta a seconda della tipologia di contratti spiega Scopano. “Sul mercato libero chi è rimasto con il prezzo variabile vedrà gli effetti già a gennaio. Sul mercato tutelato bisogna aspettare gli aggiornamenti dell’Arera (ndr. l’autorità nazionale per l’energia) e quindi gli effetti ci saranno a partire da febbraio”. Altro discorso invece per chi, sul mercato libero, ha scelto il prezzo fisso: “Se mi posso permettere una considerazione, noi abbiamo consigliato di rimanere al variabile perché confidavamo in una diminuzione e fissare un prezzo in piena speculazione era sbagliato. Io continuo a pensare che anche ora si debba rimanere sul variabile perché gli effetti della crisi non sono ancora terminati”.
Effetti anche sull’energia elettrica
Gli effetti positivi ci saranno anche sull’energia elettrica che, come ormai noto è guidata dal prezzo del gas anche perché una parte consistente della nostra energia elettrica è prodotta con il gas. “Ora l’elettrico sta a 17 – 18 centesimi” spiega Scopano, “a dicembre eravamo 36centesimi a 17 18centesimi.
L’alleato che non ti aspetti
Ad incidere sulla fine delle impetuose oscillazioni speculative anche il clima. “Con l’inverno caldo gli stoccaggi sono rimasti praticamente pieni questo ci ha esposto meno alla speculazione”
Il futuro nelle rinnovabili
Cosa ci lascia questa crisi. “E’ stata tosta” esordisce Scopano, “questa crisi ha rivoluzionato tutto il settore, le logiche commerciali che c’erano prima sono state spazzate via c’è stato uno stravolgimento forte che segnerà il settore. L’attenzione si è spostata sulle rinnovabili, noi ci stiamo lavorando molto e ora incontriamo meno scetticismo. Se c’è una cosa positiva che ci lascia questa crisi è proprio questa”.