Fisco: dichiarazione pre-compilata 2020 e modello 730

di Ottaviana Giagnoli (dottore commercialista)

di Redazione | 20 Maggio 2020 @ 14:47 | AMMINISTRAZIONE E FISCO
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Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile a partire dal 05.05.2020 la dichiarazione precompilata ai fini dell’invio del modello 730.

Per chi non ne fosse a conoscenza, lo ricordiamo, il modello 730 è la dichiarazione dei redditi che può essere presentata dai lavoratori dipendenti, pensionati e tutti quei contribuenti che, pur privi di Sostituto d’imposta, posseggano redditi da lavoro dipendente e/o assimilato.

Anche quest’anno, pertanto, i contribuenti interessati, possono accedere alla propria dichiarazione precompilata, nella area riservata all’interno della piattaforma dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando il codice PIN dei servizi telematici, o la Carta Nazionale dei Servizi oppure tramite SPID (Sistema Pubblico dell’Identità Digitale).

Una volta effettuato l’accesso, il contribuente può controllare la propria dichiarazione precompilata nella quale l’Agenzia ha già riportato una serie di informazioni, tra cui i dati dei redditi rivenienti dalla Certificazioni di Lavoro dipendente e/o assimilato o occasionale, le spese sanitarie, quelle universitarie; i premi assicurativi, contributi previdenziali, i bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, e altro ancora.

Se il contribuente ritiene che il suo 730 precompilato sia corretto, lo può accettare on line, senza apportare modifiche e non dovrà più esibire le ricevute che attestano oneri detraibili e deducibili e non sarà sottoposto a controlli documentali.

Qualora il contribuente ritenesse la dichiarazione precompilata non corretta o non completa, potrà modificarla e/o integrarla, avendo cura di conservare tutte i documenti giustificativi di eventuali altri oneri deducibili e detraibili, o di altri redditi inseriti.

Due le novità di quest’anno che meritano di esser segnalate. La prima riguarda la possibilità di   poter presentare il modello 730 anche per il contribuente deceduto nel corso 2019 o entro il 23 luglio 2020 (o comunque entro la data ordinaria di presentazione del modello 730). Novità questa molto interessante, posto che fino allo scorso anno, poteva essere presentato da parte degli eredi, solo il modello Redditi Persone Fisiche.

L’altra novità invece riguarda la scadenza che è stata prorogata fino al 30.09.2020, ma che comunque non impedisce al contribuente di presentare il modello prima di tale data, al fine di vedersi accreditato il rimborso il prima possibile.

Giova ricordare, che i contribuenti che presentano il Mod. 730/2020 devono anche presentare il modello Redditi Persone Fisiche, laddove nel 2019 abbiano conseguito particolari tipologie di Reddito.

Ad esempio, in caso di redditi di capitale di fonte estera sui quali non siano state applicate le ritenute a titolo d’imposta nei casi previsti dalla normativa italiana, oppure in caso di interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, per i quali non sia stata applicata l’imposta sostitutiva etc, dovranno integrare il 730 presentando il modello REDDITI Persone fisiche 2020 compilando il quadro RM. 

Dovranno altresì compilare il quadro RT del mod. REDDITI Persone fisiche 2020, qualora abbiamo conseguito redditi derivanti dalle cessioni di partecipazioni non qualificate, obbligazioni e altri strumenti che generano plusvalenze di cui all’art. 67, comma 1, lett. da c)-bis a c)-quinquies del TUIR, Nonché  per indicare le plusvalenze derivanti dalle cessioni di partecipazioni qualificate, di cui all’art. 67, comma 1, lett. c) del TUIR.

Infine dovranno compilare il quadro RW del mod. REDDITI Persone fisiche 2020, se nel 2019 hanno detenuto investimenti all’estero o attività estere di natura patrimoniale finanziaria ai fini del monitoraggio annuale e del calcolo delle relative imposte dovute (IVIE e IVAFE).

I quadri RM e RT ed RW , devono essere presentati, insieme al frontespizio del mod. REDDITI Persone fisiche 2020, nei modi e nei termini previsti per la presentazione dello stesso mod. REDDITI 2020.

In alternativa alla doppia dichiarazione (modello 730 e modello Redditi Persone Fisiche per i quadri sopra indicati) i contribuenti possono presentare integralmente il mod. REDDITI Persone fisiche 2020.

Il modello730 rispetto al modello REDDITI PF presenta alcuni vantaggi in quanto i rimborsi e/o gli addebiti vengono effettuati direttamente sulla busta paga, rata di pensione o, in assenza di Sostituto, tramite accredito sul conto corrente in caso di rimborso. In caso contrario, il versamento dovrà essere effettuato dal contribuente tramite modello F24. 

Ricordiamo infine che la dichiarazione può essere presentata:

-direttamente dal contribuente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate;

-tramite il Sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) nel caso in quest’ultimo abbia comunicato di prestare assistenza fiscale;

-tramite un CAF o un professionista abilitato.


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