Fase 2, cantieri della ricostruzione ripartono al 30% delle possibilità

L’AQUILA –  “I cantieri ripartiranno al 30 per cento delle loro possibilità e con gradualità, compatibilmente ai tamponi che si faranno man mano ai lavoratori. Siamo pronti a fare tutti gli screening necessari alle nostre maestranze, per noi la salute è questione prioritaria”.

Lo ha detto Eliseo Iannini, imprenditore e coordinatore della commissione Covid dell’Ance, nel corso della Conferenza dei capigruppo del Comune dell’Aquila in videoconferenza, a cui hanno partecipato anche il presidente dell’Ordine degli ingegneri Pierluigi De Amicis e il responsabile del Servizio prevenzione e sicurezza sugli ambienti di lavoro della Asl, Domenico Pompei.

Proprio ieri l’associazione dei costruttori ha tirato su a Collemaggio, in un’area messa a disposizione dall’azienda sanitaria, un centro prelievi destinato alle maestranze.

Il Consiglio comunale presieduto da Roberto Tinari, giovedì scorso durante una seduta infuocata ha chiesto al sindaco Pierluigi Biondi di prevedere misure di sicurezza più rigide rispetto a quelle contenute nell’ordinanza con cui il primo cittadino ha, tra le altre cose, imposto alle imprese di effettuare test Covid a tutti gli operai.