Ese-Cpt, Cococcetta ai saluti: 11 anni da direttore, dalla ricostruzione alla pandemia
di Alessio Ludovici | 01 Marzo 2023 @ 06:00 | ATTUALITA'
L’AQUILA – Ultimo giorno in ufficio, ieri, per Lucio Cococcetta, direttore per oltre un decennio dell’Ese-Cpt, l’Ente Scuola Edile della provincia di L’Aquila nato il 12 gennaio 1972 a L’Aquila. Una storia centenaria quella degli enti bilaterali, finanziati dalle parti sociali, datori di lavoro e sindacati, per promuovere più sicurezza e la formazione professionale.
Cpt sta invece per Ente Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro per le attività edilizie ed affini della provincia. Nasce il 26 marzo 1996 grazie all’accordo tra l’allora APCE Associazione Provinciale Costruttori Edili di L’Aquila e le organizzazioni sindacali provinciali dei lavoratori edili, FE.NEAL-UIL, FILCA-CISL, FILLEA-CGIL.
La fusione tra ESE e CPT è arrivata più tardi ma la funzione è sempre quella di provvedere alla formazione, al miglioramento e al perfezionamento delle capacità tecniche di tutti coloro che operano nel settore dell’edilizia. L’ente ha un cda, il presidente è Sergio Palombizio, e una struttura tecnica il cui direttore è stato Lucio Cococcetta che, da oggi lascia, il testimone all’ingegnere Valentina Scenna.
Undici anni di passione per Cococcetta. Lo abbiamo incontrato nella sede dell’ente a San Vittorino dove è in corso un workshop di cinque giorni sulla sicurezza in edilizia. Undici anni fa la struttura, ricorda Cococcetta, non era certo quella, molto all’avanguardia, che vediamo oggi. Uno sforzo continuo è stato fatto per adeguarla ai tempi e, soprattutto, alle esigenze della ricostruzione. E dietro il basso numero di infortuni registrati nel cantiere più grande d’Europa c’è anche il lavoro dell’Ese-Cpt.
Doveva lasciare nel 2020 l’incarico, poi l’arrivo della pandemia scombussola i piani. La ricostruzione non si poteva fermare, lo stesso sindaco, ricorda Cococcetta, chiese di non fermarsi. Nacque la corsa a garantire che i cantieri potessero continuare ad operare, e così fu grazie allo sforzo di tutte le istituzioni e insieme all’Ance L’Aquila, a coordinare per i costruttori l’emergenza covid c’era l’architetto Eliseo Iannini.
Poi è arrivata la campagna vaccinale. La struttura di San Vittorino diventa degli hub per la campagna, uno dei più belli tanto da meritarsi la visita ufficiale del generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza.