L’AQUILA – In una nota l’intervento dell’onorevole Antonio Zennaro, membro della Segreteria politica regionale Abruzzo Lega Salvini, sulle elezioni provinciali di Teramo: “Lo scontro sul post provinciali è surreale, essendo oltretutto un ente di secondo livello, dove lo ricordiamo, non vota l’intero corpo elettorale ma solo gli amministratori teramani. Dal momento in cui il principale partito della coalizione di centrodestra ha avviato un’attività trasversale a sostegno del proprio candidato, il Sindaco di Tortoreto, che ha visto coinvolte anche pubblicamente le segreterie provinciali di Azione e del PD, anche le altre forze del centrodestra hanno dato indicazioni precise di voto ai propri amministratori iscritti (nel caso specifico il Sindaco di Martinsicuro). Infatti, ringraziamo il Sindaco Vagnoni per il grande impegno, lo stile e le qualità umane con le quali ha affrontato una sfida molto difficile. E’ stata un’elezione di secondo livello e considerando che la stragrande maggioranza degli amministratori locali è civico, quindi senza tessere di partito, le scelte sono state fatte in maniera autonoma dalla maggioranza degli amministratori locali, che sono confluiti con molti voti ponderati sul Sindaco (civico) di Valle Castellana.”
“Chiediamo maggiore rispetto reciproco tra alleati regionali e nazionali, definirci “Lega Nord” in tono dispregiativo da parte del massimo rappresentate locale di FDI quando da più di 10 anni è presente sul territorio abruzzese il progetto politico nazionale di Matteo Salvini, crea un grave danno d’immagine alla coalizione che sta governando con grandi risultati sia a livello nazionale e regionali ed oltretutto dovrà presentarsi unita davanti agli elettori fra pochi mesi ad esempio nel capoluogo Teramano e fra un anno alle prossime elezioni regionali. Infatti, questo tipo di polemiche rischia di oscurare lo straordinario lavoro portato avanti dal Presidente Marsilio e dalla Lega in questi quattro anni di governo regionale.
E’ il momento di archiviare le tensioni sulle elezioni provinciali e di guardare alle importanti scadenze elettorali, serve un rilancio importante del capoluogo teramano e se il centrodestra vuole essere credibile agli occhi degli elettori deve parlare dei problemi concreti che vivono i cittadini tutti i giorni, dalla sicurezza, dalle tensioni economiche con il caro vita alle possibilità offerte dai fondi come il pnrr e l’effettivo completamento dei cantieri della ricostruzione. E’ arrivato il momento di dimostrare unità, solo così il centrodestra potrà vincere e dimostrare di essere forza di buongoverno nella nostra provincia”.”
Controreplica anche il coordinatore della Lega Jwan Costantini alla segretaria di Fratelli d’Italia: “Rispediamo al mittente Marilena Rossi, alias Marilena Gatti, certe scomposte esternazioni”
“Ci spiace dover annoiare l’opinione pubblica tornando ad aprire questioni che credevamo chiuse”. Così, questa mattina, il coordinatore provinciale della Lega Jwan Costantini, che in una nota ha controreplicato alla segretaria di Fratelli d’Italia Marilena Rossi. “ Speriamo -prosegue Costantini – che questa sia l’ultima di una lunga serie di uscite inopportune. Già nel 2019 Giulianova ha dimostrato di non temere minacce e imposizioni. Se alle lezioni provinciali una rottura nella coalizione c’è stata, la responsabilità è solo e soltanto di Fratelli d’Italia, i cui rappresentanti locali, con interventi documentabili, hanno orchestrato un’alleanza con partiti e sigle (Partito Democratico e Azione) a noi estranei. Rispediamo dunque al mittente certe scomposte esternazioni e invitiamo Marilena Gatti, scusate Rossi, a tenere finalmente un atteggiamento responsabile, consono al ruolo che ricopre. Le ricordiamo inoltre – prosegue Costantini – che le sue oblique intimidazioni ci fanno sorridere e fanno sorridere anche il suo partito con il quale governiamo bene ed in maniera stabile in regione e in tanti comuni abruzzesi. La Lega Salvini Premier (non Lega Nord, segretaria Rossi, si informi e si aggiorni) ha sempre avuto un comportamento trasparente e lineare così come la stessa Fratelli d’Italia nel resto delle province abruzzesi. Solo a Teramo il partito della Meloni ha assunto posizioni in contrasto con la sua storica coerenza.
Non vorremmo che prendesse sempre più piede il sospetto, peraltro alimentato dai contenuti, dal tono e dallo stile della sua ultima nota, che le riflessioni della Rossi siano riconducibili al vero regista delle dinamiche elettorali provinciali, il quale da esterno al partito della Meloni cerca di condizionarlo nelle scelte utilizzando proprio la Rossi.
Auspico che Fratelli d’Italia teramana esca al più presto dallo stato di confusione che l’ha portata a preferire il Partito democratico al centrodestra e che si inizi un proficuo percorso che permetta alla nostra coalizione di vincere le elezioni al Comune di Teramo.
Per quanto riguarda la maggioranza che amministra Giulianova, posso semplicemente ribadire che essa è forte, produttiva e che continua a lavorare instancabilmente per la città, con gli ottimi risultati che sono sotto gli occhi di tutti.”