Duri i Banchi, “Amare, Beneficare e Divertirsi” è il motto che li accompagna

di Lorenzo Mayer | 08 Gennaio 2022 @ 07:06 | RACCONTANDO
Duri i banchi
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“Amare, Beneficare e Divertirsi”: un motto che da quasi 120 anni accompagna la vita della Società “Duri i Banchi” per la città di Venezia.

E ci sarà Renato Bonaso alla guida come presidente dell’ultracentenaria società benemerita veneziana “Duri i Banchi” anche nel 2022. Con lui alla presidenza è stato nuovamente eletto l’intero consiglio direttivo uscente con il vicepresidente Bruno Cuogo, il segretario tesoriere Giulio Fabris e il tassatore Alvise Marzollo.

L’elezione durante l’assemblea annuale della società fondata in Venezia il 12 dicembre del 1903. Un’assemblea molto partecipata tra i soci, ospitata dal ristorante “Casa Cappellari” a San Polo, dove si è tenuti il pranzo conviviale. Una riconferma in blocco per il direttivo (nella foto), per il prossimo anno, che rappresenta la soddisfazione e l’apprezzamento dei soci per il lavoro svolto, anche in una fase storica non certo semplice, come quella del Covid che stiamo attraversando.

La società ha saputo mantenere fede alla sua storia gloriosa e al proprio motto “Amare, Beneficare e divertirsi” a sostegno della città di Venezia.

Nel consiglio oltre ai quattro componenti eletti nel direttivo, siedono “di diritto” anche i cinque ex presidenti: Rodolfo Cappello, socio numero 1 del sodalizio dal 1976, nonché Daniele Rigano, Antonio Perale, Roberto Penzo e Piero Bertoldini. “E’ stata una riunione molto bella e partecipata – ha sottolineato Bonaso – attualmente siamo in 44 iscritti, rispetto alla quota massima, prevista dallo statuto, di 50 soci. Abbiamo però, in questa assemblea, festeggiato l’ingresso di un nuovo socio, l’architetto Roberto Tommasini, c’è già un altro “battesimo” in calendario, mentre abbiamo ricevuto tre richieste di ammissione alla società che valuteremo al momento opportuno. Questo per dire che riscontriamo con piacere e un pizzico di orgoglio una grande voglia e richiesta di entrare a far parte dei “Duri”. Nel 2021, non potendo svolgersi, quasi per niente, gli incontri conviviali, ci siamo concentrati molto sulla beneficenza e questo impegno lo continueremo a portare avanti, anche per il 2022. Confidando che possa migliorare anche la situazione sanitaria, speriamo, a primavera, di poter programmare una gita per i soci e le loro famiglie”. Tra le iniziative fatte quest’anno c’è stato il sostegno all’Avapo di Venezia attraverso lo stanziamento di un contributo economico per l’arredo della nuova sede situata all’interno dell’ospedale civile di Venezia. Per motivi Covid erano presenti solo quattro soci dei “Duri” con il presidente Bonaso c’erano, infatti, il vicepresidente Bruno Cuogo, Michele Benzoni e Pietro Mariutti, ma idealmente era come se fosse presente tutta la società benefica lagunare. La presidente Teresa Baldi Guarinoni assieme alla “past president” Antonia von Gebsattel ed alla dottoressa Dora Morleo hanno accompagnato la delegazione alla visita dei locali allestiti con computer armadi e scrivanie rendendoli funzionali, Il presidente della società Duri i Banchi, Renato Bonaso, alla fine dell’incontro ha voluto sottolineare che i ringraziamenti non devono essere rivolti ai Duri bensì a tutti gli operatori e volontari dell’Avapo di Venezia che svolgono generosamente i loro compiti anche con un servizio continuo esempio prezioso di attenzione a chi ha più bisogno.

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Duri i Banchi, Società di Venezia che promuove e realizza iniziative benefiche, sociali e culturali nel rispetto e nella promozione delle tradizioni della Serenissima.


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