Alle ore 14, nella edizione di oggi, 23 agosto, in un servizio sull’aumento della benzina, un gestore di distributore di carburante, interrogato sulle cause dell’aumento, ha candidamente dichiarato che esso ” è dovuto all’aumento delle accise per far fronte al terremoto dell’Abruzzo” Nessuna correzione, né dalla giornalista autrice del servizio, né dal conduttore del TG.
Un po’ “incavolato”, ho scritto al capo redattore del tg Abruzzo questa garbata lettera, chiedendo di ripristinare la verità, e con essa la dignità degli aquilani.
Gentile Dottor Barone,
nel servizio del TGR delle ore 14, (23 agosto),
relativo all’aumento della benzina, nell’intervistare un gestore di distributore
di carburanti, ci siamo sentiti affermare, dallo stesso, che la causa dell’aumento
è dovuto, tra l’altro, alle accise imposte dai costi del terremoto dell’Abruzzo.
Questo ovviamente, per quanto riguarda il terremoto dell’Aquila, è un clamoroso falso,
che si aggiunge alla beffa nei confronti di chi – i cittadini aquilani e le istituzioni della città –
a seguito del sisma, e per quantificare le risorse a disposizione della ricostruzione, avevano
appunto chiesto, tra l’altro, di imporre accisa sulla benzina, magari sostituendo quella che gli italiani
ancora pagano per sostenere la guerra di Eritrea!
Ora, che un gestore di distributore dica quel che sa, o quel che pensa, per me va bene;
ma che una giornalista RAI, autrice del servizio, o il conduttore del TG, non abbiano replicato a questo
clamoroso falso, facendo ricadere le colpe di una situazione così grave, che pesa come un macigno sui bilanci delle
famiglie,
sui terremotati dell’Aquila e del suo territorio, a me sembra onestamente troppo,
poco onesto nei confronti di una popolazione così duramente colpita,
oltre che una gratuita violenza alla verità.
Confidando sulla Sua sensibilità, e appellandomi alla deontologia professionale, sono a
pregarLa di verificare quanto da me scritto, e se confermato, di usare quanto a Sua disposizione
perchè la verità venga ristabilita.
L’occasione è gradita per inviarLe distinti saluti.
Totò Di Giandomenico
Cittadino dell’Aquila