

L’AQUILA – L’epidemia di Covid19 e le attuali misure di restrizione imposte per limitare i contagi, possono avere un impatto sulla salute mentale nella popolazione generale, che ad oggi non sono note nella popolazione generale italiana.
L’Università degli studi dell’Aquila, l’Università di Roma Tor Vergata e il progetto Territori Aperti (Centro di documentazione, formazione e ricerca per la ricostruzione e la ripresa dei territori colpiti da calamità) stanno conducendo uno studio per valutare gli effetti psicologici dell’emergenza Covid-19.
Sono stati già elaborati i primi risultati dello studio e pubblicati sulla rivista di preprint MedArXive.
Il campione complessivo è di oltre 18.000 soggetti su tutto il territorio nazionale.
I primi risultati di questo studio dimostrano che sia le misure di restrizione con il conseguente impatto economico, sia la pandemia stessa, e quindi il fatto di essere stati esposti al contagio o avere una persona cara ricoverata o deceduta, stanno avendo un impatto significativo sui livelli di depressione, ansia, insonnia e sintomi da stress.
L’articolo è liberamente scaricabile al link https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.04.09.20057802v1.