De Blasis a Bruxelles per ricordare il terremoto 6 aprile 2009, “memoria e identità: storia di una rinascita”
di Redazione | 24 Maggio 2023 @ 12:08 | EVENTI
L’AQUILA – “Ricordare L’Aquila, le sue ferite e la sua rinascita dopo il terremoto passando per tutto l’Abruzzo che è stato al suo fianco e portando il suo esempio di ripresa e resilienza fino all’Europa”. Queste le parole dell’on. Elisabetta De Blasis, europarlamentare della Lega, all’introduzione dell’evento “Memoria e identità: storia di una rinascita”, che si è tenuto a Bruxelles nella giornata di ieri. L’evento, fortemente voluto dall’europarlamentare, è stato anche il modo per dire grazie a tutte le città della costa abruzzese e alle loro amministrazioni per aver fatto sentire a casa la popolazione dell’Aquila terremotata quando una casa non c’era più. “Qui – ha detto Elisabetta De Blasis – abbiamo tante storie da raccontare, quelle legate al prima e al dopo, è come se avessimo vissuto un anno zero.”
Un primo momento ha visto la conferenza sul terremoto del 2009, cui hanno partecipato il presidente del gruppo Identità e Democrazia al Parlamento europeo, l’on. Marco Zanni, che, plaudendo alla ripresa dell’Abruzzo, ha sottolineato l’importanza delle identità abruzzesi, della memoria e del loro mantenimento attraverso le comunità. L’attenzione alle criticità dei territori e i conseguenti interventi mirati sono stati sottolineati, invece, dal capo delegazione della Lega al Parlamento europeo, l’on. Marco Campomenosi. Ad illustrare lo stato della ricostruzione all’Aquila, anche con momenti densi di commozione, è stato l’imprenditore edile aquilano arch. Eliseo Iannini. L’incontro è stato moderato dal responsabile della comunicazione del gruppo Identità e Democrazia Cristiano Bosco. Un messaggio di saluto è stato inviato anche dal Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio che, plaudendo all’iniziativa dell’on. De Blasis, ha ricordato: “Negli anni successivi al terremoto la città dell’Aquila non ha dovuto affrontare solo la sfida della ricostruzione ma anche quella dello spopolamento. Oggi la città è tornata ad essere competitiva e accogliente grazie anche agli aiuti finanziari non trascurabili di molti Stati europei, ma a fare la differenza è stata la tenacia degli abruzzesi”.
A seguire, presso la Grande Salle del Teatro del Conservatorio, si è esibita la RosetOrchestra diretta dal Maestro Daniele Falasca, rosetano e autore di tutti i pezzi, con brani dedicati ai colori del Parco Nazionale, del Gran Sasso e del lungomare. A fare da sfondo all’evento le immagini del fotografo aquilano Roberto Grillo, molte delle quali dedicate al tema del terremoto e della ricostruzione. Nella sala esposizioni del Conservatorio è stata allestita inoltre una mostra dei gioielli “I love Abruzzo” del Maestro orafo Giuliano Montaldi, il quale, per l’occasione, ha realizzato il “Giglio d’Europa”, simbolo di resistenza e resilienza della Regione Abruzzo, proiettato nell’armonia che le 12 stelle, all’apice di altrettanti pistilli, rappresentano. Il giglio è stato donato alla Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola da una delegazione guidata dall’on. De Blasis.