Dai politici abruzzesi al sindacato, tutti soddisfatti sulla proroga al 2024 dei Tribunali minori
Un plauso anche dall'avvocato Cambise
di Redazione | 30 Luglio 2021 @ 01:52 | POLITICA
L’AQUILA – Dai politici abruzzesi al sindacato, tutti soddisfatti sulla proroga fino al 2024 dei tribunali abruzzesi, dopo Il voto favorevole delle Commissioni riunite Giustizia e Affari Costituzionali del Senato,
Le reazioni
Tribunali, il commento di Giorgio Fedele, consigliere regionale M5S
“Il voto favorevole delle Commissioni riunite Giustizia e Affari Costituzionali del Senato all’emendamento M5S, a prima firma Castaldi, che proroga l’attività dei tribunali di Sulmona, Avezzano, Vasto e Lanciano, è un’ottima notizia per la Marsica e per tutto l’Abruzzo. Voglio per questo ringraziare la Senatrice Gabriella Di Girolamo, il Senatore Gianluca Castaldi e l’Onorevole Carmela Grippa per aver saputo concretizzare il lavoro che abbiamo portato avanti a livello territoriale. È dal 2012 che lottiamo contro una riforma scellerata, che ha dichiarato l’inutilità di questi tribunali senza conoscerne la loro efficacia ed efficienza. Quello ottenuto è un risultato molto importante, raggiunto con una ferma volontà che si è dimostrata più forte anche del parere negativo della Ministra della Giustizia Cartabia, superato grazie all’individuazione delle coperture economiche necessarie. Col lavoro portato avanti in questi anni, è stata ribadita, ancora una volta, l’importanza dei presidi di giustizia presenti nel nostro territorio, che devono essere salvaguardati con ogni mezzo. Dispiace che, anche di fronte a un’ottima notizia per l’intero territorio, ci siano ancora forze politiche nella maggioranza del Consiglio regionale che provano maldestramente ad attestarsi risultati che non appartengono loro. Continuano così a ricordare agli abruzzesi che la loro unica ragione di esistenza in vita non è il bene dei cittadini, ma la propaganda, anche a costo di mistificare la realtà. Adesso è fondamentale tenere la barra dritta fino all’approvazione in aula, per scongiurare definitivamente un rischio che non possiamo permetterci di correre”. Lo afferma il Consigliere regionale M5S Giorgio Fedele.
La nota congiunta dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, FdI,Guerino Testa e Mario Quaglieri, del coordinatore regionale del partito, Etelwardo Sigismondi, e del responsabile regionale del Dipartimento Giustizia di Fratelli d’Italia, Luigi Comini.
“I Tribunali abruzzesi Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, hanno visto finalmente affermare l’ importante riconoscimento, quello di essere fondamentali per i quattro territori abruzzesi. L’approvazione, ieri in Senato, dell’emendamento volto a rinviare la chiusura rappresenta una prima battaglia vinta, frutto di mesi e mesi di lavoro, confronti e manifestazioni messi in campo per scongiurare la cessazione delle attività di tali presidi giudiziari che, conseguentemente, sarebbero stati accorpati con i tribunali dei capoluoghi di provincia. Di certo ha vinto il grande lavoro di squadra, di tutte le parti politiche, a servizio della collettività, e di certo Fratelli d’Italia continuerà ad essere impegnata in prima linea, a tutti i livelli istituzionali, affinché si risolva irrevocabilmente una questione che da ben 10 anni incombe sulla nostra regione. Ora sta al Parlamento assicurare la persistenza definitiva, votando la legge della Regione Abruzzo, approvata all’unanimità, nel settembre 2020 dal Consiglio regionale”.
Il sindacato. Carmine Ranieri della CGIL Abruzzo Molise, Paola Puglielli Damiano Verrocchi e Giuseppe Merola della FP CGIL Abruzzo Molise –
Arriva un’apprezzabile notizia dal Senato, con il via della Commissione alla proroga dei Tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto, dopo lunghe ed incessanti battaglie di alcune/i parlamentari abruzzesi, amministratrici/tori e cittadine/i, nonché l’appello lanciato qualche giorno fa da CGIL e FP CGIL Abruzzo Molise.
“Gli uffici giudiziari hanno storicamente offerto un significativo contributo istituzionale alle comunità, oltre ad una serie di servizi diretti ed indiretti che hanno contraddistinto questi apprezzabili strutture a difesa della legalità. Urge una rivisitazione della geografia giudiziaria con l’unico obiettivo di riportare Tribunali. Procure e Uffici Giudici di Pace vicino ai bisogni e ai diritti di cittadini e imprese. I presidi di giustizia sui territori di competenza sono elementi di legalità e civiltà: sopprimerli significa violazione di diritti protetti dalla Costituzione negando l’accesso al servizio giustizia per i cittadini con evidenti ripercussioni negative sul tessutosociale ed economico sui territori di riferimento”.
Soddisfazione della Uil Pa per la proroga ai Tribunali non provinciali. Migliarini e Nardella: “Ora lavoarare per cristallizzare il risultato ottenuto”
Da sempre la UIL PA ne ha sostenuto la vertenza per cui dopo la notizia dell’avvenuta proroga al 2024 dei tribunali non provinciali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto non possiamo che essere soddisfatti della delibera partorita dalla Commissione al Senato. -A dirlo sono Franco Migliarini e Mauro Nardella della UIL Pubblica Amministrazione Abruzzo. Ci abbiamo sperato fino all’ultimo e il tutto, malgrado le notizie non proprio buone che pervenivano dal Ministero della giustizia, è andato nel verso giusto – spiegano i due sindacalisti della UIL PA sempre presenti nella battaglia portata avanti- Ha pagato evidentemente la positiva ostinazione di tutti gli attori scesi in campo che con caparbietà si sono spesi per la causa. Ora non bisognerà fermarsi e continuare nell’iter intrapreso -Spiegano Migliarini e Nardella-. Strutturarne il mantenimento attraverso una radicale revisione del dlgs 155/2012 decreto lo ricordiamo che ha ridisegnato la geografia giudiziaria portando alla chiusura di decine e decine di i tribunali in tutto il territorio nazionale, resta il principale obiettivo. Per il momento respiriamo un po’….ma giusto un po’! -Precisano i due dirigenti uillini- Da “domani” -concludono Migliarini e Nardella- ci si dovrà mettere subito al lavoro per cristallizzare il risultato ottenuto e renderlo ingrediente principale per quella che ci auguriamo rappresenti la torta finale: la permanenza indiscussa dei tribunali non provinciali nei loro storici luoghi”.
L’avvocato Aurelio Cambise: “Bene la proroga dei Tribunali minori al 2024. Ora al lavoro perché siano mantenuti definitivamente
Esprimo soddisfazione per l’emendamento approvato dal Senato sui Tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto. Adesso occorre subito lavorare perché tali Tribunali siano mantenuti definitivamente. Il compito del Tribunale è quello di assicurare l’esercizio di un servizio civico di fondamentale importanza per garantire alla collettività la celerità delle risposte di Giustizia a favore di cittadini e di imprese. Senza dimenticare l’indotto dei posti di lavoro e degli esercizi commerciali che ruota attorno ad un palazzo di Giustizia. Per quanto riguarda la salvaguardia del Tribunale di Avezzano, sarebbe bene coinvolgere anche l’Università degli Studi di Teramo, dal momento che la sede distaccata di Giurisprudenza in Avezzano da anni forma tanti giovani e validi professionisti. Inoltre, la Convenzione tra il Tribunale di Avezzano e la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo consente agli studenti di svolgere un tirocinio formativo presso il Tribunale stesso. Accorpare i Tribunali cosiddetti minori significa intasare ancor di più i Tribunali maggiori, con conseguenze gravissime per i diritti stessi dei cittadini. L’accoglimento dell’emendamento sui Tribunali minori è una vittoria dell’Abruzzo unito. Ha ragione il Dott. Gianni Di Pangrazio, quando dice che occorre compattarsi, unirsi e fare squadra: il sogno della Grande Marsica. Ringrazio l’Amministrazione Di Pangrazio, la Sindaca di Sulmona, il Sindaco di Lanciano, il Sindaco di Vasto e tutti i Sindaci marsicani, i Presidenti degli Ordini degli Avvocati, il Senatore Luciano D’Alfonso, il Senatore Gianluca Castaldi, il Senatore Primo Di Nicola, la Senatrice Gabriella Di Girolamo, l’Onorevole Daniela Torto, l’Onorevole Stefania Pezzopane, l’Onorevole Camillo D’Alessandro, l’Onorevole Carmela Grippa, la Senatrice Anna Rossomando, il Senatore Alberto Balboni, il Senatore Nazario Pagano, il Senatore Alberto Bagnai, il Senatore Giuseppe Cucca, la Senatrice Loredana De Petris, il Senatore Gaetano Quagliariello, il Senatore Riccardo Nencini, il Segretario Regionale del PD, Dott. Michele Fina, ed il Segretario provinciale del PD, Dott. Francesco Piacente. Mi auguro di non aver dimenticato nessuno, che si sia prodigato per tale causa, comunque colgo l’occasione per dire che, quando ci si adopera per salvare Istituzioni necessarie al vivere civile tutti trovano il giusto consenso, perché a vincere, più che i politici, sono le Comunità stesse. Non voglio ripetermi, ma è ora di finirla con i tagli ai servizi fondamentali, come i Tribunali, il trasporto pubblico, la sanità e la scuola. Mi rammarico nel vedere tanti giovani e tanti lavoratori cercare fortuna altrove e mi domando perché, in altri Paesi europei ed extra europei, si trovino occasioni di lavoro e da noi sia così difficile, se non impossibile. Sperando che la pandemia passi, il lavoro e l’economia hanno veramente bisogno di ripresa. L’esistenza dei cosiddetti Tribunali minori, eccellenti tutti tra l’altro, concorrono, oltre al servizio inderogabile della Giustizia, anche al buon andamento della nostra vita civile ed economica, in territori interni della nostra Regione, spesso ingiustamente mortificati.