

L’AQUILA – Il presidente della Regione Marco Marsilio, con una ordinanza firmata in serata e subito esecutiva, obbliga le Asl abruzzesi, “ove necessario a decongestionare i nosocomi pubblici di rispettiva afferenza, di avvalersi delle case di cura private accreditate della Regione Abruzzo, per l’assistenza dei pazienti Covid-19 necessitanti di ospedalizzazione, ma non bisognevoli di trattamenti di terapia intensiva o sub intensiva”. Il provvedimento, vede anche la firma, dall’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, e dal direttore del dipartimento Sanità, Claudio D’Amario. Secondo le direttive, le Asl devono “rimodulare ed adeguare temporaneamente, per il periodo dell’emergenza, gli assetti organizzativi delle strutture accreditate coinvolte nell’assistenza Covid, allo scopo di garantire l’assistenza ai pazienti Covid e contestualmente mantenere, ove possibile, l’offerta sanitaria già oggetto degli accordi negoziali e nei limiti dei tetti di spesa, anche presso diverse sedi erogative, a garanzia dei livelli essenziali di assistenza”.