Covid, dalla Mazda un crossover per la Comunità montana Sirentina
di Redazione | 27 Aprile 2020 @ 11:52 | ATTUALITA'
CASTELVECCHIO SUBEQUO – Vetture per la distribuzione di medicinali e viveri a chi ne ha bisogno in questo periodo di emergenza. È l’iniziativa della Mazda Motor Italia che ha fornito di un’auto, tra gli altri, anche la Comunità montana Sirentina.
I sindaci del comprensorio e il commissario Luigi Fasciani ringraziano in una nota la Mazda nella persona dell’amministratore delegato Roberto Pietrantonio, per aver concesso, in comodato gratuito, al proprio Gruppo Intercomunale Volontari di Protezione Civile, un crossover CX 30 Hybrid, sanificato, per agevolare le attività di protezione civile nella gestione dell’Emergenza Covid-19 nel territorio sirentino.
Il Gruppo Intercomunale Volontari di Protezione Civile della Comunità montana Sirentina, nato come progetto pilota ed innovativo con iscrizione all’Albo speciale regionale nel 1994, costituisce una simbiosi possibile fra enti locali e cittadini ed è stato uno dei primi in Italia e l’unico sperimentato fra le comunità montane abruzzesi, attualmente commissariate, a seguito dello spending review ed in regime di proroga.
Tale iniziativa innovativa, nel corso del 1995-1996, presso il Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, quando a Capo era il prof. Franco Barberi, è stata oggetto di discussione di una interessante tesi di fine corso, sulla “Gestione delle Emergenze-Disaster Management”, comparata con altre realtà settentrionali della Lombardia e del Veneto, da parte del proprio dipendente, Giovanni Pizzocchia, che attualmente ancora ne cura il servizio.
Fra le attività rilevanti nell’emergenza attuale Covid-19, la Protezione Civile Sirentina provvede al ritiro dei dpi, presso la sede regionale della Protezione Civile ed alla consegna ai sindaci, su richiesta degli stessi. I volontari già hanno provveduto alla fornitura di farmaci salvavita a pazienti che erano impossibilitati a recarsi presso la farmacia dell’ospedale di Sulmona.
Con l’apertura del Coc (Centro operativo comunale) di Castelvecchio Subequo, poiché un cittadino è risultato contagiato, di intesa col sindaco Pietro Salutari, il Gruppo è di supporto nelle funzioni di Volontariato ed assistenza alla popolazione.
Per giunta, a causa di qualche dissennato, perfino in questi giorni di quarantena, si è dovuto intervenire tempestivamente col caposquadra Aib Graziani Barnaba e i vigili del fuoco di Sulmona, per spegnere tre principi di incendi boschivi in agro Secinaro-Castelvecchio Subequo, grazie al mezzo Aib, concesso in comodato dalla Regione Abruzzo con cui il Gruppo è convenzionato.