Quasi 800mila morti e 22,9 milioni di contagi in tutto il mondo. I paese che destano maggiore preoccupazione sono il Brasile, dove si sono registrati 1.054 vittime in 24 ore, e la Colombia con oltre 180mila casi solo nella regione della capitale Bogotà. Seguono gli Stati Uniti che contano 5.622.540 contagi totali: solo a New York sono decedute 23.641 persone.
La Germania, per la prima volta dalla fine di aprile, è tornata a superare il tetto dei 2.000 nuovi contagi in 24 ore. Lo riferisce il Robert Koch Institut, il centro epidemiologico nazionale. Il governo tedesco ha inserito Bruxelles e i suoi dintorni nella lista delle zone a rischio a causa del coronavirus. Il ministro degli esteri, infatti, consiglia di evitare i viaggi turistici e non necessari nella capitale belga.
Le autorità russe riferiscono 4.921 nuovi contagi e 21 vittime nelle ultime 24 ore. Nella sola Mosca, le nuove infezioni registrate in un giorno sono 687, con 10 decessi e 1.094 ospedalizzazioni.
Nel frattempo in Libia, dove si registrano altri 414 nuovi casi che portano a 10.121 il totale, Il direttore dell’ufficio dei servizi sanitari del Comune di Tripoli, Mohamed Abboud, ha fatto appello ai pazienti completamente guariti dalla malattia affinché donino plasma sanguigno.