“Se permangono certe condizioni nel giro di due mesi ci fermeremo con gravi ripercussioni sull’occupazione: ci sono 1.500 famiglie a rischio che arrivano a 5mila considerando l’indotto”.
Lo dichiara l’amministratore delegato di Italo-Ntv, Gianbattista La Rocca, ad un’intervista per Repubblica.
“Se permangono certe condizioni – aggiunge – nel giro di due mesi ci fermeremo con gravi ripercussioni sull’occupazione: ci sono 1.500 famiglie a rischio che arrivano a 5mila considerando l’indotto”.
“Una norma Arlecchino. Gli aerei – spiega La Rocca – sono al 100% da settimane, il trasporto pubblico locale e i treni regionali vanno all’80%. Mentre per l’alta velocità resta il tetto del 50%”
“La situazione è ingestibile e con questo livello di ricavi l’azienda non ce la fa a stare in piedi. Viaggiando al 50% della capienza i treni non arrivano al break even e noi dovremo tenerli nei depositi”, conclude l’amministratore delegato.