È l’Italia degli sprechi e delle frodi fotografata in un dossier messo a punto dalla procura generale della Corte dei Conti che ha messo insieme le iniziative più rilevanti dei procuratori regionali. Casi che nel 2012 hanno comportato un pregiudizio economico che «in base ad un calcolo necessariamente provvisorio si valuta in oltre 293,632 milioni di euro», sottolinea la stessa Corte.
Abruzzo, dai lavori post-sisma alle multe stracciate. Le vertenze in corso di istruttoria riguardano soprattutto i contributi per i lavori a seguito del terremoto del 2009. Ma ci sono anche casi di «mancata riscossione di contravvenzioni al codice della strada da parte di diversi Comuni» grazie ad “amicizie” tra multati e funzionari pubblici.
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