

Il virus presente nel nostro Paese è il famoso B1, arrivato da Shanghai attraverso la Germania, mentre a Padova è stato isolato in un paziente il lignaggio (lineage) B, più simile al progenitore di Wuhan.
Lo dimostra uno studio nato dalla collaborazione tra l’Università Statale di Milano e diversi Centri clinici e Università italiani. «Crediamo che Sars-CoV-2 sia entrato in Italia intorno al 25-26 gennaio – chiarisce Massimo Galli, primario del reparto di Malattie infettive dell’Ospedale Sacco e professore ordinario alla Statale -, attraverso una serie di contatti non ricostruibili».