Coronavirus: Gianni Padovani, “Reclusione fa male ai bambini, decreti devono occuparsi anche di loro”
di Redazione | 31 Marzo 2020 @ 16:15 | ATTUALITA'
L’AQUILA “Credo che sia il caso che il presidente del Consiglio dei Ministri nel suo prossimo Decreto consenta alle famiglie di assicurare quotidianamente ai bambini un tempo minimo all’aria aperta”.
Lo scrive in una nota Gianni Padovani, della direzione nazionale Psi.
“Certamente il rispetto delle regole per garantire la salute di tutti è prioritario ma si sta chiedendo ai bambini un sacrificio enorme: non possono giocare con i loro coetanei, non possono fare attività sportiva, non possono andare a scuola – si legge nella nota -. C’è però una salute anche psico-motoria per queste generazioni e siccome non sarà domani che potranno tornare a giocare in modo normale penso che sia necessario permettere loro, in modo sicuro, tutelato, per la loro salute e la salute della collettività di uscire, di poter iniziare a fare un’attività psicomotoria ovviamente non in gruppo ma da soli che abbia nel pieno rispetto delle regole del contenimento e del contrasto al virus, la possibilità di essere fatta. In questo periodo molto difficile i bambini sono quelli che soffrono di più”.
“Noi possiamo uscire per andare a lavorare, per chi il lavoro ancora ce l’ha, o per fare la spesa – aggiunge -. Chi ha un cane deve uscire per portarlo fuori ma i bambini non possono uscire da soli che abbiano un cane o no. Non lavorano e non vanno a fare la spesa. Anche se non è una decisione semplice da prendere credo che sia il caso che questa possibilità gli sia concessa”.
“È in gioco la loro salute mentale e fisica – conclude -. Senza abbassare la soglia di attenzione, con la consapevolezza che la strada è ancora lunga per battere questo nostro avversario invisibile”.