Coronavirus, Confindustria stima Pil -6% nel 2020 se fine emergenza a maggio
di Redazione | 31 Marzo 2020 @ 12:08 | ATTUALITA'
MILANO – Nel 2020 il Pil italiano segnerà in modo “inevitabile” un “netto calo”, pari a -6%, secondo l’ipotesi che la fase acuta dell’emergenza coronavirus termini a maggio.
È quanto stima il Centro studi di Confindustria nel rapporto “Le previsioni per l’Italia. Quali condizioni per la tenuta ed il rilancio dell’economia?”.
Si tratta, spiega Confindustria, di un crollo “superiore a quello del 2009 e del tutto inatteso a inizio anno”.