Coronavirus: chiusura aeroporti, gli aggiornamenti per chi deve viaggiare
La situazione attuale degli aeroporti dopo le ultime disposizioni
di Redazione | 24 Marzo 2020 @ 09:51 | UTILI
La Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha firmato nella serata del 12 marzo un decreto per razionalizzare il servizio di trasporto aereo in considerazione della ridotta mobilità sul territorio nazionale e per rispondere all’emergenza sanitaria da coronavirus.
Vi proponiamo gli ultimi aggiornamenti alla luce delle nuove disposizioni:
AEROPORTI ROMA – COMUNICATO
Predisposto un piano di ridimensionamento dell’operatività dei terminal passeggeri di Fiumicino e Ciampino. La decisione è resa necessaria a causa delle perdite annullate di voli da e per l’Italia annunciata da molte compagnie aeree che normalmente sono previste nei due scali della Capitale.
- Da sabato 14 marzo è chiuso il terminal per i passeggeri dei voli di linea dell’aeroporto GB Pastine di Ciampino. Rimarranno invece invariate le attività degli Enti di Stato e l’aviazione cargo. Le piste di volo dei due scali rimarranno pienamente agibili e non subiranno variazioni operative.
- Da martedì 17 marzo, nell’aeroporto “Leonardo da Vinci” è chiuso il Terminal 1. Tutte le operazioni di check-in, i controlli di sicurezza e la riconsegna bagagli vengono inviati al Terminal 3 che resta operativo.
I terminal passeggeri degli aeroporti di Fiumicino e Ciampino riprenderanno ad assistere regolarmente non appena sarà superata manualmente la fase di emergenza.
AEROPORTI MILANO – COMUNICATO
Da lunedì 16 marzo Milano Linate e il Terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa sono temporaneamente chiusi. Il traffico di aviazione commerciale sarà concentrato sul Terminal 2.
Tutti i passeggeri in arrivo e in partenza saranno sottoposti al controllo, oltre al possesso del titolo di viaggio, anche in base alla prescrizione dell’autocertificazione per la deroga al divieto di spostamento.
Per i voli Schengen ed extra Schengen in partenza, l’autocertificazione sarà richiesta esclusivamente per i residenti o domiciliati nei territori soggetti a stock.
Per i voli Schengen ed Schengen extra in arrivo, i passeggeri motivano lo scopo del viaggio all’ingresso.
L’attività degli aeroporti di Linate e Malpensa prosegue, tuttavia è necessario ai passeggeri di contattare la compagnia aerea per informarsi sullo stato del proprio volo e di recarsi in aeroporto solo se il viaggio è determinato dalle motivazioni stabilite dal decreto.
VOLI PER LA SICILIA – COMUNICATO MIT
Il trasporto aereo delle persone, da e verso la Sicilia, è assicurato esclusivamente per improrogabili esigenze di connessione territoriale con la penisola, collegato presso gli aeroporti di Palermo e Catania, tramite due voli A / R Roma-Catania e due voli A / R Roma -Palermo, uno meridiano e l’altro antimeridiano, con sospensione di tutti gli altri voli compresi quelli internazionali.
Decreto Ministeriale n. 18 del 16 marzo 2020
Nuovo decreto di giovedì 18 marzo, firmato dalla Ministra Paola De Micheli, insieme al Ministro della salute, precisa che il traffico aereo con velivoli privati o noleggiati sono aggiornati i voli motivati da fondate esigenze lavorative, specifiche di necessità o motivi di saluto. Sono inoltre ammessi i voli finalizzati al rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
VOLI PER LA SARDEGNA – COMUNICATO MIT
Si viaggia da solo tra Roma Fiumicino e le autorità di Cagliari, un patto che le ragioni dello spostamento sono dimostrate e improrogabili, e previa concessione del presidente della Regione Sardegna.
Decreto ministeriale n. 117 del 14 marzo 2020
Ordinanza del Presidente della Regione Sardegna n. 9 del 14.03.2020
Tutti i passeggeri in partenza hanno l’obbligo di motivare i motivi del proprio spostamento, in ottemperanza al decreto del presidente del consiglio dei ministri del 9 marzo 2020. tutti i passeggeri in partenza devono compilare il modulo di autocertificazione, disponibile online e presso i banchi check-in e la biglietteria dell’aeroporto. il modulo compilato deve essere consegnato al personale di polizia di frontiera presente ai controlli di sicurezza.
VOLI AIR DOLOMITI
Air Dolomiti sospende temporaneamente i voli dal 18 marzo 2020 al 19 aprile 2020 compresi. Air Dolomiti per voli in partenza nelle date interessate si consiglia di seguire le indicazioni disponibili sul sito www.airdolomiti.it .
VOLI LUFTHANSA
Enac comunica lo stop dei voli Lufthansa dal 23 marzo 2020 al 19 aprile 2020 sullo scalo di Venezia.
VOLI RYANAIR
Ryanair ha annunciato martedì 10 marzo la sospensione dell’intero programma di voli da / per l’Italia e sul territorio nazionale, a seguito di misure messe in atto Governo sull’intero Paese per contenere la diffusione del virus Covid-19.
Questi tagli aggiuntivi verranno implementati come segue:
Dalle 24:00 di mercoledì 11 marzo fino alle 24:00 di mercoledì 8 aprile, Ryanair sospenderà tutti i voli nazionali italiani.
Dalle 24:00 di venerdì 13 marzo fino alle 24:00 di mercoledì 8 aprile, Ryanair sospenderà tutti i voli internazionali da / per l’Italia.
Maggiori informazioni sul sito della Ryanair
VOLI ALITALIA
Voli speciali per il rimpatrio dei cittadini italiani dall’estero.Tutte le informazioni QUI
Decreto del 12 marzo
Nel provvedimento si dispone che, per tutelare il saluto dei passeggeri e dei lavoratori, sono assicurati nel settore del trasporto aereo incluso i servizi essenziali.
In applicazione del decreto ministeriale n. 112 del 12 marzo 2020 con il quale, a seguito dell’emergenza Covid-19 il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha limitato l’operatività del sistema aeroportuale italiano, l’ENAC ha disposto quanto segue:
📌 Devono garantire l’operatività aeroportuale senza controllare la società di gestione degli aeroporti inclusi nell’art. 2 comma 1 del decreto: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Palermo, Pantelleria, Pescara, Pisa, Roma Fiumicino, Torino, Venezia Tessera e Roma Ciampino per i soli voli di stato, trasporti organi, canadair e servizi emergenziali.
Le società di gestione degli aeroporti non incluse nell’art. 2 comma 1 del decreto, Milano Linate, Bergamo Orio al Serio, Verona, Firenze, Roma Ciampino, Reggio Calabria, Brindisi, Trieste e Treviso limiteranno la propria operatività a partire dal 14 marzo 2020, ad eccezione di Milano Linate che indica lo stop temporaneo da lunedì 16 marzo.
In tutti gli aeroporti verranno comunque garantite alcune attività tra cui le esigenze operative di voli cargo e posta, nonché di voli di Stato, di Enti di Stato, di emergenza sanitaria o di emergenza di altro tipo.
Anche gli aeroporti di sola aviazione privata limitano la propria attività in analogia a quanto previsto per gli aeroporti non inclusi 2 comma 1 del decreto, a partire dal 14 marzo 2020.
ULTIMO COMUNICATO STAMPA ENAC DI MARTEDI ’17 MARZO
COVID 19 il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministro della Salute hanno emanato il Decreto 120 del 17 marzo 2020 che contiene nuove misure sanitarie alle quali sono obbligate le persone fisiche che entrano in Italia.
Il Decreto prevede che:
Le persone fisiche che entrano in Italia, anche se gli asintomatiche sono obbligate a comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’assistenza sanitaria territorialmente competente (all’arrivo in aeroporto);
-a sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di 14 giorni;
-in caso di insorgenza di COVID 19 a denuncia tale situazione con tempestività all’autorità sanitaria.
In deroga a quanto sopra, selezionate per comprovare esigenze lavorative e per un tempo non superiore alle 72 ore, salvo motivata proroga per specifiche esigenze di ulteriori 48 ore, le persone fisiche in entrata in Italia sono tenute a dichiarazione una dichiarazione, ai sensi degli artt . 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale attestano di entrare esclusivamente per la predetta esigenza lavorativa. Con la medesima dichiarazione assumono l’obbligo, in caso di insorgenza del coronavirus, di denuncia tale situazione con tempestività
NFO SULLE MODALITA ‘DEI RIMBORSI:
In base a quanto disposto dall’art. 28 del DL 2 marzo 2020, n.9, Enac comunica che:
- la richiesta di rimborso / reclamo va in prima istanza rivolta alla compagnia aerea che ha emesso il biglietto o alle agenzie di viaggio / tour operator, ad esempio nel caso delle case scolastiche;
- nel caso di pratiche commerciali scorrette o situazioni difformi dalle normative regolamentari attuate dalla compagnia aerea, per gli acquisti effettuati in Italia, ci si può rivolgere alla Direzione Generale per la Tutela del Consumatore dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (www.agcm. it) per le opportune verifiche di competenza. Invece, nel caso il biglietto fosse stato acquistato fuori dall’Italia, si suggerisce di verificare le norme di riferimento e di tutela presenti nello Stato ove è avvenuto l’acquisto;
Qualora invece il rimborso venisse negato e ciò comportasse un’infrazione al Reg. (CE) 261/2004 (for example, Mancato Rimborso per la CANCELLAZIONE del Volo) si potrà INVIARE, trascorse 6 Settimane Dalla Presentazione della richiesta al Vettore, un reclamo di un ENAC seguendo le informazioni Per posta Istruzioni Contenute Nelle pagine del sito ENAC dedicare una CANCELLAZIONE del volo e Modalità di reclamo per negato imbarco , cancellazione e ritardo prolungato del volo. Tale reclamo avrà gli accertamenti dell’Ente ai soli fini sanzionatori nei confronti del vettore.
COMUNICAZIONE ALITALIA SULLA MODALITA’ DI RIMBORSO
Passeggeri che non vogliono più volare vengono indicati sul biglietto
Tutti i passeggeri che hanno acquistato un biglietto entro il 3 aprile per voli dal 23 febbraio al 31 maggio, utilizzati entro il 31 maggio:
- Cambio della prenotazione per viaggiare entro il 31 dicembre
- Il rimborso con un buono di importo pari al valore del biglietto acquistato, valido 1 anno, per volare verso qualsiasi destinazione servita da Alitalia.
- La richiesta potrà avvenire anche dopo i dati previsti del viaggio.
Passeggeri che hanno avuto il volo cancellato
Tutti i passeggeri in possesso di un biglietto Alitalia (055) il cui volo è stato cancellato possono essere previsti entro il 31 maggio:
- Cambio della prenotazione per viaggiare entro il 31 dicembre.
- Voucher di importo pari al valore del biglietto acquistato, valido 1 anno, per volare verso qualsiasi destinazione servita da Alitalia.
- Il rimborso del biglietto o del valore residuo dello stesso per la parte di viaggio non eseguita.
A chi rivolgersi
Per il cambio di prenotazione si può contattare direttamente l’agenzia di viaggio dove è stato acquistato il biglietto oppure, per i biglietti acquistati sui canali Alitalia, chiamare il Call Center.
Per il voucher contattare il Call Center Alitalia.
Per il rimborso di biglietti su prenotazione non più servite da Alitalia si può contattare direttamente l’agenzia di viaggio dove è stato acquistato il biglietto oppure, per i biglietti acquistati sui canali Alitalia, chiamare il Call Center
Il Call Center risponde al numero verde 800650055 (dall’Italia), al numero +39 0665649 (dall’estero) o ai numeri locali consultabili qui .
Alitalia, nello scusarsi per le difficoltà riscontrate in queste ore per mettersi in contatto direttamente con il Call Center ricorda che c’è tempo fino al 31 maggio.
Fonte: MIT ed Enac
24 marzo 2020