Coronavirus, Biondi: “Tasse locali? Le deve abbattere lo Stato”
di Redazione | 12 Marzo 2020 @ 13:34 | ATTUALITA'
L’AQUILA – “Non ci sono tributi in scadenza, Imu, Tasi e Tari scadranno a giugno, Imu e Tasi hanno scadenze decise a livello nazionale perché una quota di quelle tasse va riversata allo Stato, per la Tari c’è l’obbligo di pareggiare il costo del servizio. Credo che la sospensione, che se dovesse essere necessaria ci sarà come anche il rinvio, non sia la soluzione”.
Lo ha detto il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, durante una conferenza stampa virtuale attraverso Facebook, rispondendo a una domanda di L’Aquila Blog escludendo, quindi, l’ipotesi di dilazionare le scadenze per il pagamento delle tasse locali per alleviare l’emergenza Coronavirus a famiglie e imprese, come disposto da altri Comuni come quello di Ortona (Chieti).
“Lo Stato deve abbattere le tasse locali – ha precisato Biondi – ma lo deve fare con risorse che non possono pesare sui bilanci del Comune anche perché sarebbe contro legge, ad esempio abbattere una quota della Tari significherebbe non pareggiare il costo del servizio andando quindi contro la norma di settore”. (m.sig.)