Consiglio regionale, il punto del 2022. Sospiri: “Ecco le sfide dell’anno nuovo”

di Alessio Ludovici | 11 Gennaio 2023 @ 07:41 | POLITICA
Print Friendly and PDF

L’AQUILA – Bilancio di fine anno, il 2022, e prospettive per l’anno nuovo. Ieri mattina all’Emiciclo il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri ha invitato la stampa per un punto sull’attività dell’assemblea legislativa abruzzese. “Un anno produttivo in termini quantitativi e qualitativi” ha esordito il presidente coadiuvato in conferenza stampa dal vicepresidente, Roberto Santangelo. In aula anche i rappresentanti degli organismi indipendenti del consiglio, dal Corecom al garante per l’Infanzia.

Sono 52 le leggi approvate nel 2022, il 66% in più rispetto al 2021, in 18 sedute effettuati a cui vanno aggiunte 35 sedute della capigruppo e 141 sedute delle commissioni. Sospiri ha voluto ricordare, in particolare, una serie di provvedimenti legislativi approvati: dal registro dei tumori alla norma per assistenza ai ciechi e sordomuti, il sostegno al centenario del Parco nazionale d’Abruzzo, la legge sul nuovo gonfalone regionale e quella sul giardino della memoria di Rigopiano. Ancora, la legge, approvata a fine anno, sul conferimento ai comuni di alcune competenze in materia di usi civici e il testo unico sul turismo.

Quest’ultimo s’inserisce ed è propedeutica, il commento del Presidente, ad una delle maggiori sfide del nuovo anno, l’approvazione della nuova Legge urbanistica. Ma il 2023 sarà anche l’anno del Testo unico sulla cultura, della riforma dell’offerta sanitaria e della legge per utilizzare crediti finanziari a supporto degli incagli del 110. 

Tornando al 2022, Sospiri ha sottolineato gli interventi legislativi sulla Psicologo di base, e il ruolo del consiglio nella fusione tra Fira e Abruzzo sviluppo nonché il ruolo nel mondo della cultura, con gli impegni per la visita del Papa, le mostre e i concerti patrocinati, i due bandi gestiti dal consiglio – quello Cultura e Sociale e quello sul Medioevo – o, ancora, le misure a sostegno del pendolarismo studentesco con 5mila studenti agevolati e il ruolo come stazione appaltante di diversi importanti opere, due nell’aquilano: il collegamento meccanizzato dal terminal Lorenzo Natali a viale Rendina e la riqualificazione di Castel Camponeschi. 

Da segnalare anche l’attività degli organi indipendenti del consiglio regionale. Il Difensore Civico, ad esempio, che ha trattato 500 istanze e ne ha accolte il 23%. Il Garante per l’Infanzia, guidato dalla dottoressa Falivene, che conta una proposta legislativa alle Camere – Norme per il diritto al lavoro dei disabili – un impegno in diversi settori, dalla Formazione dei tutori per i minori non accompagnati, all’accoglienza dei minori ucraini. Il Garante dei detenuti, Gianmarco Cifaldi, chiude l’anno con il riconoscimento ai giovani detenuti che decidono di iscriversi negli atenei abruzzesi di godere dell’esonero delle tasse universitarie. Per quanto riguarda il CORECOM, sono state elaborate 2957 istanze di conciliazione; 310 istanze di definizioni; 368 provvedimenti d’urgenza e sono stati realizzati i seguenti progetti: Conciliaweb 3.0 con la possibilità di presentare istanze tramite Spid o carta d’identità elettronica e la campagna di comunicazione sulla nuova tv digitale.

Palazzo dell’Emiciclo, infine. Delle mostre si sa abbastanza. Altri numeri sono significativi. Ad esempio 1 13689 volumi catalogati nella biblioteca del consiglio che offre anche 20 postazione dedicate allo studio e le 29 visite di scolaresche abruzzesi.


Print Friendly and PDF

TAGS