Con Libriamoci ‘Le favole di Ice’ alla Dante Alighieri
di Isabella Benedetti | 16 Novembre 2022 @ 06:30 | Punti di svista
L’AQUILA – Lunedì 8,30 di una piovosa giornata d’autunno. Davanti la scuola media Dante Alighieri aspetto il suono della campanella che mi porterà indietro in un tempo che eviterò di quantizzare per non tradire l’età. Mi aspetta l’incontro con tanti studenti per leggere le storie del mio libro, e sarà sicuramente una mattina bellissima, anzi, da favola. L’occasione mi è stata offerta su invito della dirigente scolastica prof.ssa Antonella Conio e dalle docenti di lettere in seno all’evento “Libriamoci”, che è un progetto, ormai alla nona edizione, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e che coinvolge per una settimana tutte le scuole d’Italia di ogni ordine e grado.
Lo scopo è quello di diffondere e di far crescere l’amore per i libri con momenti di incontro e di lettura collettiva e partecipata.
Dopo i momenti di chiusura e di isolamento dovuti al covid, con le conseguenti implicazioni psicologiche per i ragazzi, “Libriamoci” sancisce la riapertura della scuola a forme di riunione e intrattenimento, dove la lettura è il vettore che libera la mente e la fantasia.
Mi trovo a riproporre, così, “Le favole di Ice”, che prima di concretizzarsi in un libro è stato uno spettacolo teatrale per adulti e bambini, patrocinato dal Rotary club L’Aquila. Lucio Paolucci, stimato attore e caro amico, prematuramente scomparso, mi invitò a scrivere delle storie che accompagnassero le sue tavole pittoriche, tutte raffiguranti animali. Queste erano realizzate con una particolare tecnica a rilievo perché potessero essere “lette con le mani” anche dai bambini non vedenti. Nella “mostra-spettacolo”, i bambini erano invitati a toccare le tavole pittoriche ed a fare amicizia con il gallo Achille, il lupo Astor, la chiocciola Elia, il gatto Bigio e tanti altri…
Nel 2020 la Presidentessa del Rotary L’Aquila dott.ssa Marisa D’Andrea, pediatra sensibile alle problematiche relative all’infanzia, ha fortemente voluto la realizzazione di questo colorato libro di favole. Il ricavato della sua vendita è stato devoluto all’Associazione bambini autistici. Libriamoci ripropone, quindi, “Una mattina da favola”.
Per cinque ore incontro e dialogo con i ragazzi delle otto classi di prima media della Dante Alighieri per me è una bella occasione di crescita reciproca, è scambio di idee, informazioni, energia e quella autenticità di espressioni non filtrate che solo i ragazzi trasmettono. La lettura delle favole è un momento particolare perché instaura un dialogo sui dettami morali e sugli insegnamenti che trasmettono, implicitamente o esplicitamente e che sono sempre attuali, non hanno limiti temporali. Oltre a questo, la lettura di una favola crea una particolare atmosfera, è espressione di un sentimento che comporta reciprocità, un amore “circolare” come la forma di un abbraccio.
Un ragazzo mi regala un disegno ed un timido sorriso ha rappresentato Achille, un personaggio delle mie storie, un dono che conferisce a tutto un plus valore.