Con ‘Back to the fire’, Martina Vanda alla Fondazione de Marchis

L’AQUILA – Con ‘Back to the fire’, Martina Vanda alla Fondazione de Marchis. Origina da un piccolo libro pubblicato da Giorgio de Marchis nel 1998 per la casa editrice Sellerio dal titolo ‘Dell’abitare’, la mostra ‘Back to the fire‘ di Martina Vanda, curata da Ilari Valbonesi e inaugurata ieri alla Fondazione de Marchis.

Tele di grandi dimensioni e oggetti in ceramica e grès, candelabri, vasi, piatti, tutte opere raffiguranti l’abitare, la casa, ‘il fuoco sacro che è dentro di noi’, come lo ha definito l’artista.

“Martina Vanda – ha dichiarato la curatrice –  ci invita così a fare esperienza di un (suo) mondo al plurale fatto di sguardi e riguardi e attraversamenti giocosi, in cui la forza plastica del disegno e del nero, capace di generare l’immaginazione della luce e condensare ogni dimensione e ogni colore, si fa spazio tangibile e abitabile, e rito di passaggio per il visitatore: la soglia non si varca per caso o a caso”.

L’intervista