

L’AQUILA – “Ci troviamo in una sede provvisoria perchè quella di Santanza è inutilizzabile per lavori su alcuni immobili adiacenti, i ragazzi però sono ancora pochi e da oltre sette mesi non possono stare ancora tutti insieme – dice a Laquilablog Geraldine D’Alfonso responsabile Centro diurno della Comunità 24 Luglio, l’associazione che svolge prevalentemente attività con i disabili, attraverso la socializzazione -. L’arrivo di contributi ci permetterebbe di lenire una serie di difficoltà. Abbiamo numeri limitati e non possiamo fare quello che facevamo prima – racconta Geraldine – i ragazzi infatti non possono venire tutti i giorni. Tornare nei vecchi spazi ci permetterà di ospitare più persone e servire pasti, ma dovranno sempre entrare ad orari diversi. Il centro diurno della Comunità 24 Luglio, insieme ad altre realtà del capoluogo, non è accreditato e per questo il consigliere regionale dem Pierpaolo Pietrucci attraverso numerosi appelli, ha sollecitato il rinnovo delle convenzioni all’assessore alle Politiche sociali Pietro Fioretti. Impossibile riuscire a garantire tutti i servizi a causa delle stringenti e costose norme post CoVid-19 contenute nell’Ordinanza del Presidente della Giunta n. 71/2020″.