Continua l’azione di L’Aquila che vogliamo nei confronti dell’assessore alla Protezione Civile, Roberto Riga, dopo la presa di posizione e la richiesta di sfiducia per il suo operato.
«Un anno fa l’assessore alla Protezione Civile comunale annunciava sui media grandi cose in merito alle deleghe appena ricevute; tra le altre annunciava una imminente grande esercitazione di Protezione Civile, poi mai svolta.
La stessa cosa egli si riprometteva il giorno 10 gennaio 2013, incalzato da Vincenzo Vittorini, in un consiglio comunale richiesto da LCV e dedicato alla sicurezza. Anche in quella occasione Riga annunciò una esercitazione cittadina che avrebbe dovuto svolgersi il 6 aprile 2013. Ovviamente anche questa mail svolta.
Oggi egli tenta affannosamente di attribuirsi in qualche modo l’organizzazione della manifestazione della ProCiv-Arci e del Comune di Campotosto. Purtroppo rimane il fatto che questa si svolge a Campotosto e non all’Aquila per motivi ben precisi.
Tutte queste parole (che purtroppo da anni rimangono tali) testimoniano la consapevolezza di Riga di quel che si dovrebbe fare. Il problema dei problemi è proprio che egli non le fa!
Per finire (ma solo per ora) proprio nel consiglio Comunale del 10 gennaio 2013 Vittorini ha fatto constatare a Riga (e questo è agli atti) che il suo piano di Protezione civile sarebbe impietosamente bocciato da una eventuale valutazione in base al metodo Augustus che Riga stesso cita oggi.
Ma queste sono solo chiacchiere: chi legge sa benissimo quali informazioni e strumenti avrebbe a disposizione in caso di terremoto o alluvione: Quasi nessuna!
Tutto ciò è inammissibile in una città come L’Aquila che deve diventare, prima o poi, modello di prevenzione antisismica.
Ne va della sopravvivenza della città ma ancor prima dei cittadini!»