Comune L’Aquila, interrogazione di De Santis su nuova stazione radio

di Redazione | 10 Febbraio 2020 @ 14:27 | ATTUALITA'
Albero della stazione
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“Una nuova stazione radio di Vodafone, impattante e pericolosa per gli abitanti, a Cese di Preturo.” E’ la denuncia del capogruppo Cambiare insieme – Idv al Consiglio comunale dell’Aquila Lelio De Santis che ha presentato un’ interrogazione per sospendere e rivedere il Piano della telefonia.

“E’ in corso di realizzazione una nuova stazione radio base, scrive De Santis,  costituita da palo poligonale di 30 metri di altezza, con 9 antenne  e  8 tratte in ponte radio, ad opera di Vodafone Italia spa, insieme con Telecom Italia e Wind Tre spa, nel Progetto Case di Cese di Preturo.

Tutto regolare sul piano formale e tutti i pareri necessari a posto: quindi, prosegue, l’Amministrazione comunale approva con Determina dirigenziale n° 4 del 15/2/2019 l’istanza della Società telefonica e cominciano i lavori!

E così, prosegue De Santis,  nel Comune dell’Aquila siamo arrivati a 136 punti di stazione radio di base, che rischiano di mettere a rischio la qualità della vita e la salute dei cittadini, rischio che evidentemente non è considerato nella procedura amministrativa per accogliere la richiesta delle società telefoniche!”

De Santis poi evidenziando che il Programma annuale della telefonia mobile del Comune dell’Aquila è del 2016 e, quindi, abbondantemente scaduto e superato, sottolinea, che  l’impianto che si sta realizzando è molto impattante ed è posizionato all’interno del Progetto Case di Cese di Preturo, a ridosso degli alloggi di circa 20 famiglie, con minori e qualche malato, che si vedono minacciati sul piano della qualità della vita e della salute.

“Le loro proteste, rincara De Santis,  evidentemente, non preoccupano l’Amministrazione comunale, ma io, prosegue il capogruppo consiliare,  ritengo che bisogna sempre ascoltare i cittadini prima di ogni decisione importante, che può riguardare la vita e la serenità di famiglie, già stressate per la condizione sociale di abbandono totale in cui vivono da anni.”

“A tal fine – conclude De Santis – ho presentato al Sindaco, Pierluigi Biondi, in data odierna un’interrogazione urgente per fermare questa installazione e per rivedere il Programma della telefonia mobile in città.”


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