Comunali, Biondi: “Le frazioni sono la ricchezza della città”

Un excursus della campagna elettorale del sindaco nelle frazioni

di Marianna Gianforte | 10 Giugno 2022 @ 06:06 | VERSO LE ELEZIONI
comunali Frazioni
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L’AQUILA – Le comunali di Biondi. Strette di mano, qualche abbraccio – nonostante il Covid tenga ancora lontani -, tante riflessioni, spiegazioni, analisi. E poi l’entusiasmo della squadra molto giovane dei candidati dell’intera coalizione di centrodestra – quei giovani che molti categorizzano come distratti e disinteressati, fuggiaschi, e che invece in questa campagna elettorale, da una parte e dall’altra, stanno facendo la differenza e restano legati ai territori, decidendo di impegnarsi. E anche qualche critica, i rimbrotti, le sottolineature e le discussioni su ciò che sì, è stato fatto, ma che si poteva fare “di più e meglio”. E’ stato soprattutto un bel bagno tra la gente il tour elettorale (o tour de force, è il caso di dire) del sindaco Pierluigi Biondi nelle 52 frazioni aquilane, ognuna con le proprie specificità, con il progetto ‘Frazioni’, a bordo del suo van mobile che ha percorso quelle parti di città a volte così lontane dal suo nucleo centrale, da sembrare un mondo a sé, e delle quali, c’è da giurarci, non di tutti gli aquilani sanno l’esistenza. Un viaggio che è valso la pena per il contatto diretto, il faccia a faccia, con i cittadini e le cittadine, con i giovani e gli anziani, che forse non ne possono più di stare ‘appesi come foglie in attesa’ di una ricostruzione ancora imbalsamata e di una socialità da resuscitare. E che al sindaco non gliele hanno mandate a dire. Lo hanno incontrato, affrontato nelle piazze e nei centri sociali e lui ha preso nota: nei prossimi anni ce ne saranno di cose da fare ma siamo pronti, risponde Biondi.

“Le cose che mi sono rimaste ‘sul groppone’ – dice il sindaco a chi lo interroga – sono tante: la pandemia ha rallentato per due anni una progettualità già impostata. Adesso si tratta finalmente di mettere in campo quanto programmato, io non mi demoralizzo, se il voto, naturalmente, mi riconfermerà alla guida della città”.

PROGRAMMAZIONE

“In cinque anni il Comune dell’Aquila ha programmato investimenti per le frazioni per 120 milioni di euro e lo abbiamo fatto tenendo in considerazione uno dei punti fermi e cruciali del nostro programma di mandato”, ricorda il sindaco elencando solo alcuni degli interventi più importanti realizzati. In questo suo tour il sindaco è voluto andare nei territori a riportare la politica nelle piazze e per le strade con l’ascolto diretto sui temi più importanti e per raccontare quanto fatto in questi anni di amministrazione.

LE TAPPE

ARISCHIA. Investiti 2 milioni di euro per la ricostruzione della scuola primaria e dell’infanzia, ossia il secondo edificio scolastico completamente ricostruito dopo il terremoto del 2009. L’ex scuola dell’infanzia sarà riqualificata, già approvato il progetto di fattibilità tecnico economica da mezzo milione di euro. Nell’ambito della ricostruzione privata è stata stabilita la priorità con carattere di urgenza alle pratiche degli aggregati in zona rossa della frazione, ottenendo una reale accelerazione. Si è proceduto alla messa in sicurezza delle aree colpite dagli incendi nel 2020 mentre abbiamo richiesto ulteriori 900 mila euro per interventi finalizzati a contrastare il rischio idrogeologico. È stata riqualificata la piazza principale, Piazza Duomo e le relative pertinenze, con 150mila euro di investimento, mentre sul cimitero oltre ai lavori di straordinaria manutenzione sui loculi, siamo pronti a partire con la demolizione e la ricostruzione dei cinque loculari danneggiati dal sisma 2009, con lavori per un importo pari a 1,1 milioni. Nello spazio di via Macello è stata predisposta la realizzazione di una piccola area giochi per bambini e sono assegnati al centro sociale anziani i locali del musp per lo svolgimento delle attività aggregative e ricreative della comunità. “Come mai accaduto prima – ribadisce il sindaco – anche eventi culturali, come quelli legati alla Perdonanza (penso al concerto della rappresentante di lista dello scorso anno o alle installazioni dell’iniziativa natalizia ‘Luce d’Artista’ nel 2020) hanno coinvolto questa parte di territorio per il quale abbiamo approvato anche lo studio di fattibilità per la realizzazione di un’area fieristico-sportiva nei pressi del campo sportivo per un importo pari a circa 500mila euro”.

ASSERGI E FILETTO. Dopo la prima tappa di Arischia del 28 maggio, il tour non ha risparmiato nessun’area del territorio comunale. Il 30 maggio tappa del comitato mobile nelle piazze delle frazioni di Assergi e Filetto. Nell’ambito del programma di investimenti da 120 milioni di euro, ad Assergi e Fonte Cerreto sono stati sbloccati quasi 80 milioni di euro per la ricostruzione privata e oltre 3 milioni per la pubblica.

Ad Assergi, in particolare, sono stati effettuati lavori di riqualificazione nel cimitero con una spesa di 525mila euro. L’area verde del  Giardino letterario di San Pietro della Jenca è stata valorizzata con un investimento di 243mila euro, mentre altri 60mila euro sono stati impegnati per realizzare il guard rail sulla strada che conduce al santuario amato da Giovanni Paolo II. 

Fonte Cerreto sarà, inoltre, oggetto di un importante opera che migliorerà la fruibilità della nostra montagna grazie alla realizzazione di un percorso meccanizzato, finanziato con 1,2 milioni ottenuti dal Fondo complementare al Pnrr, per facilitare il collegamento tra Piazzale Simoncelli e la stazione di valle della Funivia. Altri 900mila euro, derivanti sempre dal Fondo complementare, verranno impegnati per l’ammodernamento e riqualificazione della funivia del Gran Sasso; 85mila euro saranno destinai a realizzare un adeguamento della strada che dal progetto Case della frazione di Assergi conduce al Piazzale Simoncelli.  

A Filetto, dove il sindaco ha incontrato simpatizzanti e candidati nelle postazioni del comitato mobile nelle due frazioni e presso il circolo ‘Il moro’, “sono stati effettuati lavori pubblici per una spesa di oltre 390mila euro – ha spiegato Biondi -, a partire da quelli per la riparazione e miglioramento sismico dell’ex edificio scolastico della frazione finanziati con una spesa di 150mila euro e di ampliamento del cimitero per un investimento pari a 240mila euro. Un’opera, quest’ultima, attesa da decenni dalla comunità locale”.  I contributi per la ricostruzione privata della frazione approvati, inoltre, ammontano a oltre 33milioni di euro.  

ONNA. E’ il luogo del dolore. La frazione che più ha sacrificato per morti e distruzione al terremoto, e che in questi 13 anni ha dimostrato una grande capacità di coesione della sua comunità. La tappa, qui, è stata nella piazza della frazione, dove il sindaco uscente ha incontrato la cittadinanza e i candidati consiglieri.

“A Onna sono stati sbloccati oltre 88 milioni di euro per la ricostruzione privata – ha spiegato – , mentre altri 54mila euro sono stati impiegati per le opere pubbliche. Tra i lavori più importanti già in fase di esecuzione a Onna, la realizzazione del campo da calcetto presso l’impianto sportivo del paese, nonché l’adeguamento e ampliamento dell’area del sottopasso ferroviario ricadente nella frazione”. 

BAZZANO, ARAGNO E PIANOLA. Nel corso dell’incontro con i cittadini di Bazzano il sindaco Biondi ha assicurato il massimo sostegno per la realizzazione della nuova fontana monumentale e per la riqualificazione della piazza antistante la chiesa e grande attenzione per il percorso di recupero della chiesa di Santa Giusta, dove la stazione appaltante è il Segretariato regionale per i beni culturali. “Per la ricostruzione privata di Bazzano – ha ricordato il sindaco – sono stati erogati oltre 70 milioni di euro per la ricostruzione privata, mentre quasi 400mila euro sono stati predisposti per i lavori pubblici nella frazione”. In particolare, il piano di interventi dell’amministrazione prevede la realizzazione della nuova strada di collegamento tra il nucleo industriale di Bazzano, Paganica, via Paparisco e via Rodolfo Volpe, l’eliminazione del passaggio a livello ferroviario sulla S.P. 37 in via Rodolfo Volpe e la realizzazione di una viabilità alternativa con un finanziamento di oltre 60mila euro. Programmato, inoltre, il consolidamento e la rifunzionalizzazione del Centro sociale di Bazzano con risorse del fondo complementare al pari a 150mila euro. Altre 150mila euro, invece, sono stati predisposti dall’amministrazione per la manutenzione straordinaria dei locali dell’ex scuola dell’infanzia.

Ad Aragno, in occasione dell’arrivo dell’ ‘On van’, sono stati inaugurati la nuova area giochi per bambini e il campo polivalente, di calcetto e tennis, presso il complesso sportivo del paese. In merito agli investimenti, ad Aragno sono stati effettuati lavori pubblici per una spesa di oltre 600mila euro, per la ricostruzione privata il contributo totale è superiore a 15milioni di euro. Effettuati e ultimati, inoltre, i lavori di manutenzione straordinaria della copertura e della sistemazione esterna dell’edificio comunale, con uno stanziamento di quasi 70mila euro, la riqualificazione dell’area pic-nic di Fontevecchia, con risorse comunali pari a 10mila euro, la realizzazione delle nuove pensiline delle fermate degli autobus. Nel cimitero sono state realizzate nuove nicchie per l’ossario ed è stato ultimato il rifacimento della pavimentazione di via del Quartaro. In via di realizzazione i lavori di consolidamento e di rifunzionalizzazione del Centro sociale di Aragno, con 250mila euro del Fondo complementare al Pnrr, così come è stato finanziato la progettazione per il collegamento tra Aragno e Assergi. “Abbiamo cercato di riunire i destini delle frazioni e delle periferie al destino della città storica per il bene collettivo comune, che non può prescindere dal territorio inteso come unicum – ha spiegato Biondi -, una scelta che mi ripaga quotidianamente grazie ai cittadini che hanno apprezzato il lavoro svolto e per i quali siamo diventati credibili”.

A Pianola, invece, Biondi ha ribadito l’affidabilità e la credibilità dell’amministrazione che, con una squadra in cui si uniscono giovani ed esperienza, si ripropone alla città per lavorare come ha fatto negli ultimi cinque anni. A Pianola, per la ricostruzione privata sono stati sbloccati contributi per oltre 42milioni di euro, mentre l’importo totale predisposto per i lavori pubblici ammonta a quasi 4milioni di euro. Tra i lavori pubblici già conclusi, la realizzazione di una tribuna metallica di copertura a servizio del campo sportivo “S.Rocco” di Pianola, con un finanziamento di 100mila euro, la realizzazione di uno slargo nei pressi del cimitero, in via dell’Allodola, con risorse comunali di quasi 60mila euro, la manutenzione straordinaria dei Musp del Comune dell’Aquila ricadenti nella frazione, con fondi pari a 52mila euro, la sistemazione del verde pubblico attrezzato dell’area sottostante la piazza della frazione. È pronto, infine il progetto esecutivo per la ricostruzione della scuola dell’infanzia e primaria di Pianola, e con 300mila euro del Fondo complementare al Pnrr si procederà alla rifunzionalizzazione dell’ex scuola della frazione, mentre altri 150mila euro sono stati impegnati per i lavori di demolizione e ricostruzione della camera mortuaria del cimitero.

CAMARDA E COLLEBRINCIONI. “Le frazioni sono la ricchezza della città, ve lo dice uno che per undici anni ha fatto il sindaco in un piccolo Comune. Le piccole comunità hanno un valore che esprime il sentimento più profondo della vicinanza, sono quelle che si ritrovano in un circolo, al bar, in piazza, dove i rapporti sono spesso più diretti e sinceri, senza infingimenti. In cinque anni di amministrazione – ha detto Biondi ai cittadini e alle cittadine di Camarda e di Collebrincioni, incontrati nella sua quinta tappa del tour elettorale con il progetto ‘Frazioni’ -. Abbiamo voluto ribaltare il concetto di città, ripartendo dalle frazioni e dalle periferie, in un unicum che rende l’area urbana cittadina un insieme imprescindibile con il suo territorio circostante. L’Aquila è storicamente una città di fondazione, i benefici della città, quindi, non possono non riguardare solo la città e viceversa. Tra la città, le sue periferie e le frazioni non può esservi differenza, per questo abbiamo deciso di investire, con una programmazione attenta, in tutte le frazioni del comune dell’Aquila, dalle più popolose a quelle con meno abitanti, ma non per questo meno importanti”. Nell’ambito di un programma di investimenti per le frazioni, solo per Camarda il Comune ha concesso contributi per oltre 85milioni di euro per la ricostruzione privata e investito oltre 570mila euro per quella pubblica. Tra i lavori pubblici più importanti realizzati la demolizione e ricostruzione della camera mortuaria del cimitero civico per una spesa di 150mila euro, e la realizzazione di 100 loculi cimiteriali. Sono stati poi realizzati il campo da calcetto, con un investimento di 50mila euro, e le pensiline accanto alle fermate degli autobus. Si è provveduto, infine, alla pulizia e alla manutenzione dei fossi. A Collebrincioni il contributo per la ricostruzione privata è stato di oltre 30milioni di euro. Ci si è preoccupati dei lavori di riqualificazione del viale di accesso e dell’area esterna al cimitero e i lavori finiranno a settembre. Ma anche il decoro è importante, per questo si è provveduto a realizzare le nuove pensiline per le fermate dell’autobus. Presto, infine, anche un’area di Agility Dog all’impianto sportivo di Collebrincioni.

MONTICCHIO. Nell’ambito del programma di 120 milioni di investimenti per le frazioni, per Monticchio sono stati sbloccati oltre 70 milioni di euro di contributi per la ricostruzione privata, mentre per i lavori pubblici ne sono stati investiti quasi 700mila. A Monticchio sono stati programmati, con un investimento di 300mila euro di fondi del Pnrr: il consolidamento e la rifunzionalizzazione dell’ex scuola primaria del paese; la rete sentieristica Sic-Doline e Ocre-Monticchio, con l’aggiunta di 80mila euro di risorse comunali; il collegamento tra la statale 684 e via Paparisco, con percorso ciclabile annesso, tramite un finanziamento di quasi 50mila euro. “Tra gli interventi già realizzati nella frazione di Monticchio – ha ricordato Biondi parlando con i cittadini – ci sono i lavori di manutenzione di edifici e loculi del cimitero civico dotato di una nuova pavimentazione, per 46mila euro di risorse comunali, il rifacimento della pavimentazione di via Civita, finanziata con risorse comunali di circa 34mila euro, e la realizzazione di una tribuna metallica a servizio del campo sportivo ‘M.Civisca’ con un investimento di 70mila euro. I lavori di sistemazione di via dell’Aia sono, invece, sono in via di ultimazione.

PRETURO E SASSA. Nella frazione di Preturo sono stati sbloccati 100 milioni di euro di contributi per la ricostruzione privata, mentre per i lavori pubblici ne sono stati investiti oltre due. Nello specifico, a Casaline di Preturo, sono stati programmati, con un finanziamento di 150mila euro del fondo complementare del Pnrr, il consolidamento e la rifunzionalizzazione dell’ex scuola primaria del paese. Così come a Menzano di Preturo, dove con il fondo complementare del PNRR pari a 150mila euro, sono stati programmati il consolidamento e la rifunzionalizzazione dell’ex scuola primaria della frazione. Sempre a Menzano, è stato realizzato il parco giochi, con risorse comunali pari a 7mila euro.

A Cese di Preturo, con risorse comunali di oltre 40mila euro, è stato già eseguito il rifacimento di via dei Giardini. A Preturo, invece, sono stati eseguiti i lavori di adeguamento e manutenzione straordinaria del fabbricato da utilizzare quale sede della scuola primaria della frazione, di sistemazione di piazza Domenico Vittorini con risorse comunali di quasi 90mila euro, la realizzazione dell’impianto di irrigazione e della tribuna del campo sportivo, con un finanziamento di 60mila euro, la manutenzione straordinaria dei fontanili delle frazioni di Preturo, San Marco e Pozza, con una spesa di risorse comunali di 25mila euro, la realizzazione del parco giochi, con un investimento di fondi comunali pari a 25mila euro e la copertura dei loculari con la manutenzione dell’area esterna al cimitero civico del paese con un investimento di risorse di 30mila euro. Programmati, inoltre, la messa in sicurezza degli impianti sportivi di Preturo, con l’adeguamento energetico degli spogliatoi e del manto da gioco, con un finanziamento del fondo complementare del Pnrr pari a 500mila euro, i lavori di manutenzione straordinaria della scuola dell’infanzia in via Piedi Le Vigne, grazie al mutuo con la Cassa depositi e prestiti di quasi 150mila euro, l’intervento di riparazione e miglioramento sismico dell’immobile denominato “Delegazione Preturo”, il collegamento stradale tra la statale 80 e la statale 18 all’altezza dell’aeroporto di Preturo, circa la realizzazione del tratto tra l’intersezione di via Preturo, via Aringo e via Sconci con percorso ciclabile annesso, grazie ad un finanziamento di oltre 100mila euro.

A Sassa, per la ricostruzione privata di tutte le frazioni, sono stati sbloccati fondi per oltre 100milioni di euro, per la ricostruzione pubblica, invece, sono stati investiti oltre 29milioni di euro. Grazie al ‘Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare’ (Pinqua) è stato finanziato un piano di investimento previsto dal Pnrr di oltre 6 milioni di euro per il recupero dell’ex sito scolastico di Sassa. L’intervento di rigenerazione urbana prevede la realizzazione di un blocco dedicato alla reintegrazione sociale e alla realizzazione di un palazzetto dello sport. L’area esterna sarà caratterizzata da spazi ad uso comune, quali area fitness, aree ricreative e aree verdi. Nell’ambito dei finanziamenti del fondo Pnrr previsti dal Pinqua, è stato programmato, inoltre, con un investimento di quasi 10milioni di euro, l’intervento di ristrutturazione dell’edificio dismesso e di riqualificazione delle aree pubbliche “ex Sercom” a Pagliare di Sassa. A Colle Sassa sono state realizzate le nuove pensiline alle fermate degli autobus, con un finanziamento di quasi 4mila euro.

A Foce di Sassa sono stati programmati il consolidamento e la rifunzionalizzazione dell’ex scuola dell’infanzia di Foce-Colle Sassa, con un finanziamento del fondo complementare del Pnrr di 150mila euro, la sistemazione e messa in sicurezza di via San Martino-Foce per investimenti pari a 350mila euro.

A Genzano di Sassa sono stati eseguiti i lavori di demolizione della cappella-ossario e di manutenzione straordinaria dei loculari del cimitero locale con due finanziamenti di, rispettivamente, 50mila e 142mila euro. Programmati, inoltre, i lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico dell’ex scuola elementare di Genzano, con una spesa di 350mila euro, e la verifica urbanistica con sistemazione e costruzione del nuovo loculario, con risorse comunali di 478mila euro. A Pagliare di Sassa è stata effettuata la manutenzione straordinaria dei Moduli a uso scolastico provvisorio (Musp) con fondi Cipe di oltre 80mila euro, insieme alla sistemazione del piazzale dei presidi scolastici eseguito con risorse comunali di oltre 45mila euro. A Poggio Santa Maria sono stati programmati il consolidamento e la rifunzionalizzazione dell’ex scuola primaria della frazione, con un finanziamento del fondo complementare del Pnrr pari a 150mila euro. Eseguiti, inoltre, i lavori di manutenzione straordinaria della copertura e degli spazi esterni dell’edificio comunale di Poggio Santa Maria, con risorse dell’ente di quasi 80mila euro.

BAGNO. Tappa del comitato mobile del sindaco uscente Biondi anche a Bagno, Vallesindole e San Benedetto di Bagno. Solo per Bagno e le sue frazioni sono stati sbloccati contributi per la ricostruzione privata di oltre 170milioni di euro, per i lavori pubblici invece sono stati investiti quasi 3milioni di euro.

Nella frazione di Bagno Grande, grazie ad un finanziamento di oltre un milione di euro, sono in via di ultimazione i lavori di demolizione della scuola primaria e ricostruzione della scuola d’infanzia. Ultimati, inoltre, i lavori di manutenzione dei loculi finanziati con risorse comunali pari a 20mila euro.

A Civita di Bagno sono stati ultimati i lavori di manutenzione per l’adeguamento di alcuni uffici della delegazione del paese presso il circolo ricreativo San Raniero, finanziati con risorse comunali di quasi 50mila euro, i lavori di manutenzione e coperture del cimitero civico, realizzati con un investimento di risorse comunali pari a 25mila euro. Programmati, inoltre, i lavori di recupero di Palazzo Oliva, con fondi Cipe di 400mila euro.

Nella frazione di Vallesindola di Bagno sono stati ultimati i lavori di riqualificazione della piazza, con un investimento di risorse comunali di 20mila euro, insieme ai lavori di manutenzione e ripristino delle pavimentazioni stradali di collegamento alla stessa piazza, con un investimento di risorse comunali di oltre 40mila euro.


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