Commissione Ue: Italia in profonda recessione, Pil 2020 -9,5%
La stima è di un forte calo quest’anno e un rimbalzo nel 2021
di Redazione | 06 Maggio 2020 @ 11:49 | ATTUALITA'ROMA – Pandemia e lockdown spingeranno l’economia italiana in una “profonda recessione”, con una “rimbalzo tecnico nella seconda metà del 2020”, sostenuto dalle misure del Governo, e una “parziale ripresa” nel 2021. Sono le stime economiche della Commissione Ue che vedono il Pil italiano contrarsi del 9,5% quest’anno, e rimbalzare al 6,5% l’anno prossimo. Le stime si basano su una “ripresa delle attività economiche da maggio”, con “graduale normalizzazione”.
Nel 2020 sarà la Grecia, tra i Paesi Ue, a registrare il maggiore crollo del Pil con una flessione del 9,7% ma l’Italia si piazzerà comunque in seconda posizione. “Dobbiamo subito approvare un piano di rilancio europeo ambizioso”, commenta il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis.
“L’Europa sperimenta uno shock senza precedenti dalla Grande Depressione”. Lo dice il commissario Ue agli Affari economici Gentiloni. “Sia la recessione che la ripresa saranno disomogenee”.
L’Italia è stata “colpita per prima e con più forza” dalla pandemia”e “per la ripresa ci vorrà più tempo che per gli altri Paesi”. L’aumento degli spread in Europa “indica le preoccupazioni degli investitori su divergenze nell’area Euro e risposte politiche insufficienti”, aggiunge. Bene le misure del governo, ora spetta a Italia decidere se usare Mes.