Come smaltire la bioplastica
di Redazione | 18 Gennaio 2023 @ 05:00 | AMBIENTE
L’AQUILA – Ha un aspetto simile alla plastica per aspetto e caratteristiche: è bianca o trasparente, rigida e resistente a olii, grassi e agenti chimici, leggera.
Parliamo della bioplastica (acido polilattico), un polimero derivato da zuccheri naturali come l’amido di mais e la canna da zucchero.
Un materiale versatile che ha un ridotto impatto ambientale sia in termini di produzione che di smaltimento avendo lo ‘straordinario potere’ di trasformarsi in compost in soli 50 giorni.
È per questo motivo che deve essere conferito nei rifiuti organici e solo in impianti di compostaggio con caratteristiche di temperatura e trattamento adeguate.
Sempre più frequente trovarla sugli scaffali dei supermercati, viene utilizzata per la produzione di bottiglie d’acqua, capsule per il caffè, involucri per gli alimenti e anche per prodotti monouso come bicchieri e stoviglie.
È facile, quindi, averla sotto mano e scambiarla per plastica comune.
Attenzione, pertanto, alle etichette

I loghi dei vari tipi di bioplastica cui fare attenzione quando si procede alla differenziazione dei rifiuti domestici
Di seguito il video realizzato da Asm