‘Codici & Sorgenti’ alla Fondazione de Marchis
di Redazione | 27 Marzo 2023 @ 12:19 | EVENTI
L’AQUILA – ‘Codici & Sorgenti’, dal 31 marzo al 27 aprile; ospiti della Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre, tre opere scultoreo-musicali adattive, ossia opere in grado di trasformarsi musicalmente in base all’interazione con il pubblico e al trascorrere del tempo.
Frutto di una collaborazione iniziata nel 2006 tra l’artista visiva Licia Galizia e il compositore Michelangelo Lupone, ai quali si è unita la compositrice Laura Bianchini, hanno creato nel corso degli anni, diverse opere adattive sempre più orientate alla fruizione che coinvolge i vari ambiti percettivi.
Le loro opere integrano la musica alla forma scultorea grazie ad un sapiente utilizzo delle caratteristiche vibrazionali dei materiali (legni, metalli e materiali sintetici), delle sagome e delle dimensioni. Il concept di ogni opera nasce dalla integrazione espressiva della forma, della musica e dei modi con cui interagisce con il pubblico e l’ambiente.
Gli studi vibrazionali sui materiali sono condotti da questi tre artisti al Crm Centro Ricerche Musicali di Roma, un centro all’avanguardia per la ricerca musicale e scientifico- tecnologica e costituiscono la base delle tecnologie definite Planofoni (piani che trasmettono il suono).
La concezione innovativa di queste opere risiede nella totale integrazione della musica alla forma plastica. La partitura musicale si basa, infatti, sui timbri e le altezze generati dalle forme messe in vibrazione. Il tempo e lo spazio, rispettivamente dominio privilegiato della musica e della forma plastica, convergono fino a coincidere in un’esperienza nuova, sia per l’opera musicale sia per quella visiva.
Presentata per la prima volta alla Galleria La Nuova Pesa a Roma, la mostra Codici & Sorgenti arriva alla Fondazione de Marchis riproponendo tre opere che, pur essendo parte di due distinti progetti, ben si integrano e si armonizzano sia per l’equilibrio cromatico che per le caratteristiche musicali.
“Codici a tratti”, parte del ciclo di tre opere “Codici” (2018) di Galizia e Lupone, è dedicata alla comunicazione non verbale. Prima e più imponente delle tre, si fonda sulla dialettica tra gli impulsi emozionali e le scelte razionali: questi elementi partecipano in modo congiunto alla definizione dello stato psico-fisico di un individuo e determinano i modi di comunicazione non verbale con gli altri esseri umani. Sono caratteristiche proprie del dominio musicale e ciò permette all’opera di divenire performativa.
Nelle altre due opere “Acqua 1 (Galizia | Lupone, 2018) e “Acqua 5” (Galizia | Bianchini, 2018), parte del ciclo “Acque” composto da 5 opere, il dialogo cromatico tra il nero (acqua non pura) e il bianco (acqua pura) è stato interpretato dai due compositori come il limite di un contrasto espressivo tra i suoni, come un dialogo serrato e vitale che si anima con il movimento degli elementi scultorei in aggetto: lamine sottili e delicate che si intrecciano in una cascata complessa come l’acqua a cui si ispirano.
La mostra sarà visitabile fino al 27 aprile 2023 con i seguenti orari:
martedì e giovedì 10.00 – 13.00 e 16.00 – 18.00 sabato 16.00 – 18.00
domenica 10.00 – 13.00 e 16.00 – 18.00
Chiusi i giorni 8 e 9 aprile 2023
Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre ONLUS, Corso Vittorio Emanuele II, 23 67100 L’Aquila
fondazione.demarchis@gmail.com
www.fondazionedemarchis.it