Cocaina nel cappello e nelle mutante, 40enne aquilano in manette
di Redazione | 27 Marzo 2020 @ 11:39 | ATTUALITA'L’AQUILA – Nella serata di ieri, 26 marzo, la Squadra Mobile e la Sezione Volanti della Questura di L’Aquila hanno tratto in arresto G.C., quarantenne cittadino italiano, per l’illecito possesso di cocaina.
L’attività di polizia giudiziaria si è sviluppata nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio che la Questura ha predisposto per verificare il rispetto delle disposizioni governative adottate a seguito dell’insorgere e del diffondersi del virus Covid19.
In particolare, nel corso di un controllo effettuato sulle persone provenienti da Roma e scese alla fermata dei pullman presso l’hotel Amiternum, i poliziotti hanno notato la presenza dell’uomo, già noto agli agenti poiché gravato da precedenti in materia di stupefacenti.
Il 40enne, al momento del controllo, ha consegnato spontaneamente un involucro, celato nel proprio cappello, all’interno del quale era contenuta dell’eroina, per un peso di circa mezzo grammo, che G.C. ha detto di utilizzare per uso personale.
Approfondendo il controllo, accompagnando il soggetto in Questura e sottoponendolo a minuziosa perquisizione personale, sono stati rinvenuti, nella biancheria intima dell’uomo, tre involucri di plastica con all’interno altra eroina, per un peso di circa 25 grammi.
Su disposizione del pm di turno, Guido Cocco, l’uomo è stato accompagnato presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.
“Non consentiremo, in un momento così delicato per il Paese, che discutibili personaggi possano portare avanti azioni criminali tali da affievolire il senso di sicurezza dei cittadini”, commenta in una nota il questore Gennaro Capoluongo.