‘Ci vediamo alla Ienca’, Lancia: “E’ ora di puntare sul turismo religioso”
di Marianna Gianforte | 04 Agosto 2022 @ 06:15 | CULTURA
L’AQUILA – Ventunesima edizione della festa ‘Ci vediamo alla Ienca’ e il premio internazionale la ‘Stele della Ienca’, iniziativa e culturale e di promozione turistica ormai consolidati nel corso degli anni, che si svolgono nel suggestivo contesto del borgo di San Pietro degli Ienca, piccolo scrigno di bellezza che racchiude valori spirituali, legati alla memoria di San Giovanni Paolo II e storici, paesaggistici e naturalistici”.
Il programma della festa per l’edizione del 2022 di domenica 7 agosto è stato presentato ieri mattina a palazzo Fibbioni dall’ideatore e anima non soltanto della manifestazione, ma anche del borgo e del piccolo santuario dedicato a San Giovanni Paolo II, Pasquale Corriere, e l’assessora comunale alla Cultura e al turismo Ersilia Lancia. Un programma che parte con la santa messa alle 11, celebrata dall’arcivescovo metropolita dell’Aquila Giuseppe Petrocchi; alle 12 avverrà il conferimento del ventunesimo premio la ‘Stele della Ienca’, quest’anno al 9° reggimento, in occasione dei 150 anni degli Alpini. E nel pomeriggio, spazio agli spettacoli artistici e musicali con l’orchestra da camera aquilana il Teatro dei 99, in collaborazione con gli ‘Amici della transumanza’, Antonella Genga e Umberto Sardella dei Mudù, commedia satirica televisiva; infine, il progetto Archimede con il Mago Pierre.
Corriere ha rimarcato che nell’ambito delle numerose attività di promozione sociale, culturale turistiche e religiose che l’associazione culturale svolge dal 1999, in modo particolare all’interno del borgo, la festa ‘Ci vediamo alla Ienca’ e il premio internazionale a essa associato “rappresentano momenti culturali di particolare interesse e di notevole attrattività turistica insieme anche al ‘Giardino letterario’, il salotto culturale all’aperto. Corriere ha sottolineato che è arrivato il momento che “la Regione riconosca, attraverso l’adozione di un provvedimento, l’evento di rilievo regionale, anche se ha già, in realtà, una valenza internazionale “
L’associazione culturale San Pietro della Ienca è nata per migliorare e incrementare le attività di promozione del territorio e per ricordare con devozione Papa San Giovanni Paolo II, che ha visitato privatamente molte volte la montagna abruzzese, in particolare il territorio e la chiesa medievale di San Pietro. Dal 2019, in occasione della beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, la chiesa di San Pietro è stata eletta all’arcidiocesi dell’Aquila a primo santuario al mondo dedicato a San Giovanni Paolo II.
L’assessora Lancia ha, invece, sottolineato l’importanza dell’evento e dell’esistenza del borgo di San Pietro, che inserisce il Gran Sasso nel circuito dei santuari d’Italia.
“Il premio internazionale la ‘Stele della Ienca’ rappresenta un monito per l’amministrazione comunale – ha detto Lancia – ed è arrivato il momento di mettere in campo azioni significative per implementare, o forse costruire solidamente un turismo religioso, a partire proprio dalla figura di Papa Giovanni Paolo II, ma anche di Papa Celestino V, di Benedetto XVI e, infine, di Papa Francesco la cui visita è attesa tra pochi giorni”.
Lancia ha ricordato che sta procedendo in questa fase di avvio dell’assessorato, ad ascoltare tutti gli interlocutori e gli operatori turistici del territorio e che a settembre ci sarà un tavolo di lavoro più strutturato:
“Sono convinta che possa esistere all’Aquila un circuito di turismo religioso diffuso, territoriale; adesso è arrivato il momento di declinarlo con una programmazione vera”.