In California, a causa della sua posizione sopra la faglia di Sant’Andrea, si verificano molto spesso terremoti, anche di forte intensità. Tutto questo è dovuto ai continui slittamenti delle placche tra le quali la faglia si trova, che a causa dell’l’attrito tra le rocce causano un grande accumulo di energia. Uno studio del geofisico Yuri Fialko, dello Scripps Institute of Oceanography a La Jolla, CA, ha dimostrato che la faglia di Sant’Andrea ha accumulato nel corso di questi anni un’energia sufficiente a scatenare il prossimo Big One, un terremoto simile ai grandi terremoti del passato, di magnitudo 7 o anche superiore.
Dallo stesso studio, Yuri Fialko ha previsto che il Big One potrebbe avere un’energia sufficiente a far slittare i due labbri della faglia anche di 10 metri, quindi le conseguenze potrebbero essere peggiori rispetto al passato, quando il grande terremoto di San Francisco fece scivolare la faglia di circa 6,4 metri. Ecco perché si teme che il Big One possa essere il più grande terremoto mai registrato dall’uomo.