Biondi difende scelta Liris: per Cialente il Pd non ebbe a dolersene
di Redazione | 03 Aprile 2020 @ 12:51 | POLITICA
L’AQUILA – “Credo che i medici in questa fase siano come i riservisti in tempo di guerra, anche se ti dedichi ad altro se è necessario torni in campo”.
Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, sul ritorno in servizio presso la Asl dell’Aquila di Guido Liris, medico e assessore regionale al Bilancio, che ha provocato le critiche del Partito democratico che ha fatto osservare come in base alla legge gli eletti in Consiglio regionale devono mettersi obbligatoriamente in aspettativa.
“Valuto positivamente la scelta fatta, ognuno deve spendersi per quanto riesce a fare con le capacità e professionalità che possiede – ha aggiunto Biondi – tanto più se in campo sanitario e con una specializzazione in igiene che è una specialistica fondamentale, pur non essendolo come quella di chi intuba un paziente o cura un malato in un reparto critico”.
“Le polemiche del Pd mi sembrano inutili, ricordo casi analoghi anche qui dentro e il Pd all’epoca non ebbe a dolersene”, ha concluso Biondi in riferimento al suo predecessore, Massimo Cialente, anche lui medico, che tornò in servizio presso la Asl nell’ultimo scampolo di mandato. (m.sig.)