Assemblea di Pianeta Sindacale Carabinieri e PSC ASSIEME il 16 giugno all’Aquila
di Redazione | 14 Giugno 2023 @ 14:00 | EVENTI
L’AQUILA – Venerdì 16 giugno Pianeta Sindacale Carabinieri – PSC ASSIEME sarà in assemblea a L’Aquila presso la sala “ Luigi Giugno” della caserma della Regione Forestale Abruzzo e Molise con i Carabinieri di ogni ordine e grado che prestano servizio nella Regione Abruzzo.
All’assemblea parteciperanno i Carabinieri associati del Coordinamento Regionale PSC ABRUZZO, Dirigenti PSC e il Segretario Generale di PSC ASSIEME Vincenzo Romeo. L’incontro in assemblea sarà occasione per promuovere il percorso professionale dell’associazione a carattere sindacale partendo dall’informazione sulle tematiche d’interesse dei Carabinieri, dalle criticità della carenza organica che investe tutta l’organizzazione dell’Arma sia nell’organizzazione territoriale dedita alla sicurezza ed ordine pubblico e sia nel ruolo di specializzazione dei carabinieri forestali a cui è affidato il compito della tutela e della difesa del patrimonio ambientale e forestale del nostro bel paese, dall’analisi delle condizioni di stress lavorative e le attività intraprese da PSC e quelle in itinere per sensibilizzare il Comando dell’Arma dei Carabinieri e il mondo politico Governativo.
Sarà occasione di poter condividere con i Carabinieri sulle aspettative che da questo Governo attendiamo. La politica di questo Governo ha investito su un programma che ha voluto dare risposte su investimenti per la sicurezza delle comunità del nostro bel paese. E noi siamo qui ad attendere, come tutti i governi passati ad avere un rinnovo del contratto di lavoro 2022-2024 con una vacanza contrattuale e una carenza organica di oltre 15mila unità.
Operare con maggiori sforzi per compensare le risorse che mancano provando a non far mancare quel senso di sicurezza alle comunità a cui siamo affidati per giurisdizioni che garantiscono la nostra presenza con presidi in tutti i Comuni del nostro bel paese. Abbiamo bisogno di stanziamenti adeguati per poter avere un rinnovo contrattuale degno di chi attende una risposta concreta per stipendi adeguati a chi si occupa della sicurezza del nostro paese.
Il Governo Gentiloni ci ha dato interventi sul turn over, il Governo Draghi ha investito 800 milioni di euro per il comparto difesa e sicurezza. Dal Governo attuale ci aspettiamo un investimento importante in questo DPEF che ci possa far ben sperare nelle somme dedicate al rinnovo contrattuale. Sanare la carenza organica sappiamo essere un investimento oneroso, ma dare dignità agli stipendi di chi rischia la vita tutti i giorni per il paese, è un dovere per chi oggi governa avendo avuto la fiducia dei cittadini italiani che vogliono un paese che con la sicurezza investa per una crescita sociale e non sia ostaggio del disagio e della crescente richiesta di voler vivere la propria vita nel rispetto delle regole e la tutela dei diritti alla libertà e della legalità.