

L’AQUILA – Il Contact center della Asl1, coordinato da Marco Martinicchia, lavora a ritmi serrati oramai da un anno. “Adesso accade che si chiede la disdetta del richiamo – racconta a a Laquilablog – in sostanza si chiede di spostare l’appuntamento che noi diamo solitamente ad un massimo di 42 giorni. Rimandare o posticipare perchè c’è di mezzo la vacanza. La campagna vaccinale – spiega ancora Martinicchia – non si può bloccare, dobbiamo rispettare dei target” . L’intervista.