Arrestato Matteo Messina Denaro dopo 30 anni di latitanza
di Redazione | 16 Gennaio 2023 @ 09:53 | CRONACA
ROMA – Il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza. L’inchiesta che ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano (Tp) è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. E’ quanto apprende l’ANSA da fonti qualificate.
Matteo Messina Denaro sarebbe stato arrestato all’interno di una clinica privata di Palermo. Il blitz è stato coordinato dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido.
La conferenza stampa dal Comando Legione Carabinieri ‘Sicilia’
Le congratulazioni di Mattarella al Ministro dell’Interno e al Comandante dell’Arma dei Carabinieri
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al Ministro dell’Interno e al Comandante dell’Arma dei Carabinieri per esprimere le sue congratulazioni per l’arresto di Matteo Messina Denaro, realizzato in stretto raccordo con la Magistratura.
Così sul sito della presidenza della Repubblica, https://www.quirinale.it/elementi/75747
La dichiarazione del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
“Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia”, così il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni commenta la notizia dell’arresto di Matteo Messina Denaro.
“All’indomani dell’anniversario dell’arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia.
I miei più vivi ringraziamenti, assieme a quelli di tutto il governo, vanno alle forze di polizia, e in particolare al Ros dei Carabinieri, alla Procura nazionale antimafia e alla Procura di Palermo per la cattura dell’esponente più significativo della criminalità mafiosa.
Il governo – prosegue il presidente Meloni – assicura che la lotta alla criminalità mafiosa proseguirà senza tregua, come dimostra il fatto che il primo provvedimento di questo esecutivo – la difesa del carcere ostativo – ha riguardato proprio questa materia”.
Le dichiarazioni del Ministro della Difesa
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto si è complimentato con i Carabinieri e con tutti coloro che con il loro lavoro hanno portato all’arresto di Matteo Messina Denaro, da decenni latitante.
“Complimenti alle forze dell’ordine, alla magistratura, alle migliaia di persone che ogni giorno, in silenzio, lavorano per difendere la giustizia.
Grazie al ROS ed ai magistrati per il loro lavoro” ha scritto in un tweet il Ministro Crosetto, sottolineando il prezioso impegno di tutti coloro che quotidianamente operano a tutela di legalità e sicurezza.
Pagano (Fi): Operazione storica e grande vittoria Stato
“La cattura del boss mafioso Matteo Messina Denaro va dedicata alle tante vittime di questo criminale. Oggi in Italia si compie il trionfo della giustizia. Dobbiamo ringraziare di questo gli uomini e le donne delle forze dell’ordine che lottano incessantemente per liberare la nazione dalle organizzazioni mafiose”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi.
E intanto, sui social, le immagini da Palermo
Il deputato di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, commenta l’arresto:
“L’arresto di Matteo Messina Denaro segna un’altra giornata epocale per le Istituzioni che lottano contro la criminalità organizzata che tanto dolore ha causato e continua a causare alla nostra Nazione. Un segnale importante da parte dello Stato che, con il governo Meloni, continuerà nella sua battaglia alla illegalità. Sosterremo le forze dell’ordine, alle quali va il nostro plauso, per dotarle di ogni strumento utile a rendere il loro lavoro sempre più efficace e affinchè l’Italia sia un posto sempre più sicuro”.
Malafoglia “Oggi ha vinto lo stato! Con la cattura del boss mafioso Matteo Messina Denaro, arrestato dai carabinieri del Ros dopo 30 anni di latitanza, viene premiata l’Italia che non si arrende di fronte alla mafia.
Bene ha fatto il Governo di Fratelli d’Italia che, come primo atto, ha applicato il regime penitenziario più duro verso i mafiosi. Oggi e per sempre non accetteremo sconti di pena verso questi criminali che deridono lo stato”.
Diglio “A tutti i militari, alle forze dell’ordine e alla Procura nazionale antimafia insieme a quella di Palermo va il nostro sentito ringraziamento per l’incessante lavoro che hanno svolto e svolgono ogni giorno, nelle strade e in ogni contesto in cui lo stato deve affermarsi contro la criminalità di tutti i livelli”.
Scimia “Nel celebrare questo successo non troviamo occasione migliore che omaggiare un grande servitore dello stato come il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, che ha dato la sua vita per combattere la mafia, chiedendo che, anche nella nostra città, venga intitolato a lui uno spazio pubblico. In queste ore stiamo presentando all’attenzione del Sindaco e della Giunta questa richiesta a nome del gruppo consiliare e tutto il coordinamento cittadino del partito”.