Aquilio e Fioravanti, “Parco Gran Sasso assente alla Bit”

"Disertato lo spazio espositivo sovvenzionato con il denaro dei cittadini abruzzesi"

di Redazione | 14 Aprile 2022 @ 09:10 | ATTUALITA'
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L’AQUILA – “Esprimiamo soddisfazione per lo svolgimento degli eventi dedicati alle nostre eccellenze,  nell’area allestita dalla Regione Abruzzo, alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano” – lo  affermano, in una nota congiunta, l’Assessore al Turismo del Comune dell’Aquila Fabrizia Aquilio e il Delegato per l’Abruzzo alle politiche montane della Lega nonché Coordinatore del  Dipartimento Aree Interne della Lega Abruzzo Giorgio Fioravanti.  

“La Regione Abruzzo, con l’Assessore al Turismo Daniele D’Amario, per questa edizione ha  ampliato lo spazio a disposizione degli operatori, rendendolo più attrattivo e visibile nel contesto  fieristico, arricchendolo di immagini video, con la distribuzione di materiale informativo e  promozionale fornito dai partecipanti compreso il Comune dell’Aquila.” Esprimiamo disappunto, invece,” proseguono i due redattori “poiché abbiamo assistito, tra i  “talk” organizzati, anche uno specifico incontro dedicato ai Parchi in Abruzzo, con la gentile  partecipazione delle due Soprintendenti Mencarelli e Collettini, del Presidente del Parco  Nazionale d’Abruzzo Giovanni Cannata, del Presidente del Parco Nazionale della Maiella Lucio  Zazzara e con la totale assenza di rappresentanti dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti  della Laga il quale ha, inspiegabilmente, valutato di disertare l’appuntamento, come già accaduto  nella scorsa edizione, senza dare risposta alla richiesta di partecipazione inviata dalla Regione  Abruzzo.”  

“E’ disarmante constatare che l’Ente, preposto alla valorizzazione dell’Area Parco, scelga deliberatamente di rinunciare ad uno spazio espositivo e di promozione, sovvenzionato con il  denaro dei cittadini abruzzesi, per finalità di promozione del territorio, di cui è principale  legislatore, nella cosiddetta “regione dei Parchi”.  

“Registriamo e condividiamo anche le parole di Giuseppe Di Marco, Presidente dell’Associazione  Ambientalista “Legambiente Abruzzo”, quando afferma che bisogna fare di più per mettere a  sistema le bellezze dell’Abruzzo e le esperienze per una vacanza attiva dei cittadini; chissà, invece,  come intendano farlo i vertici del Parco se scelgono di rimanere fuori da un contesto di  promozione così importante come la BIT di Milano.” 

“Ci chiediamo, a questo punto,” concludono Aquilio e Fioravanti “quali siano gli effettivi ruoli e  scopi di un Parco Nazionale che, come osservò la Corte dei Conti, su una spesa di quasi 5 milioni di euro l’anno ne impiega quasi 2 per retribuire 58 addetti; se questo lassismo sia dettato dalla,  ormai improcrastinabile, scadenza di mandato del relativo Presidente Navarra.  

 


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