

L’AQUILA – Numerose segnalazioni di proteste sono arrivate in redazione sulle criticità del manto stradale cittadino, a causa del violento acquazzone che si è abbattuto sul capoluogo abruzzese, nelle prime ore del pomeriggio di ieri, sabato 28 agosto.
Sul “banco degli imputati” è finito soprattutto il tratto di strada della nuova viabilità stradale realizzata su viale Corrado IV e sulla Statale 17. Infatti si è registrato il “rigonfiamento” del bitume, con la conseguenza che l’asfalto è “saltato”. In un tratto la strada è diventata concava.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia municipale.
“Quasi 9 mesi di lavoro sulla strada statale 17, per creare la nuova viabilità e sono bastati 5 minuti di un acquazzone per distruggere l’asfalto – scrive un automobilista -. Avete rovinato le attività commerciali delle zona. Ma chi sono gli ingegneri o i responsabili della viabilità”.