“Un invalido civile vive con 275 euro al mese, un consigliere regionale arriva a guadagnare 8644 euro al mese, cioe’ 282 euro al giorno, in base a dati non proprio aggiornatissimi. I privilegi devono finire”. Cosi’ l’associazione di tutela dei diritti dei disabili Carrozzine Determinate commenta l’inchiesta della Procura di Pescara che riguarda la Regione Abruzzo, in merito ai presunti indebiti rimborsi spese ai politici.
“Siamo garantisti, ha detto Claudio Ferrante, siamo in uno stato di diritto, e gli avvisi di garanzia sono una garanzia per gli indagati. Nessuno puo’ essere sbattuto come un mostro in prima pagina perche’ la giustizia deve entrare nel merito. Ma va detto che non possiamo tollerare questo malcostume. Scopriamo che ci sono privilegi di ogni tipo e non si puo’ andare avanti cosi’. Perche’ – si e’ chiesto – i politici viaggiano in auto blu? Non possono prendere gli autobus, alcuni dei quali sono negati ai disabili perche’ senza pedana? Noi paghiamo per la riabilitazione in acqua e loro invece hanno dei privilegi usando il bancomat”.
L’associazione, che nei mesi scorsi e’ arrivata ad occupare la sede del Consiglio regionale a L’Aquila in segno di protesta, chiede “risposte ai problemi seri di salute” dei cittadini e ricorda gli impegni che la Regione deve rispettare in favore dei disabili e delle famiglie.
L’associazione ha fatto il punto, oggi, sugli impegni mantenuti in Abruzzo dalla politica regionale dopo la manifestazione di protesta che i disabili hanno attuato il 17 settembre a L’Aquila, incatenandosi in consiglio regionale contro i tagli alla riabilitazione domiciliare e ambulatoriale.
“La legge sulla vita indipendente va finanziata, ha detto Claudio Ferrante, e a questo scopo scriveremo al presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, mentre per la legge 13/89 sulle barriere architettoniche, che era morta, abbiamo ottenuto due milioni e 400 mila euro, quindi si possono presentare domande ai Comuni per gli interventi, e per la legge 1/2008 (anche questa era morta) e’ stata istituita una commissione di disciplina che andrà a verificare gli abusi commessi dai Comuni. Abbiamo fatto capire alla politica, ha aggiunto, che e’ troppo lontana dai problemi dei cittadini e abbiamo ottenuto dei risultati straordinari”.
Niclo Durante, parlando sempre a nome della associazione, ha aggiunto che Carrozzine determinate non fara’ “sconti a nessuno. Saremo vigili nei confronti della politica e in difesa di tutti coloro che sono in difficolta’”, ha detto. Ha anche messo in evidenza che “oggi, a distanza di cinque mesi, nessuna associazione si e’ unita a noi per portare avanti questo tipo di tematiche”.