A San Bernardino, totem e percorsi per non vedenti

Il progetto ideato dall’Associazione Cavalieri del Venerdì Santo

di Redazione | 17 Gennaio 2022 @ 19:53 | ATTUALITA'
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L’AQUILA -“Valorizzazione del Complesso Monumentale di San Bernardino a L’Aquila e dei tesori d’arte sacra e contemporanea”,  è il progetto ideato dall’Associazione Cavalieri del Venerdì Santo rivolto anche a fruitori/utenti non vedenti o ipovedenti. L’Associazione lo ha potuto attuare, nel corso del 2021, grazie al sostegno del Comune dell’Aquila che ha approvato l’idea a valere del Programma Restar e Cultura. Il percorso si snoda lungo tutto il  perimetro della Basilica, fino all’uscita principale. Si tratta di un cammino annunciato da un grande pannello introduttivo, contenente il riferimento mappale del percorso e segnato da totem in plexi-glass, che non disturbano la funzionalità liturgica e non impattano l’assetto architettonico. I totem o piedistalli sono dotati di sistemi per la lettura in braille. La realizzazione è stata curata dal Consiglio Direttivo dell’Associazione, presieduto da Antonio Ruzza, con il sostegno di Padre Daniele Di Sipio, Rettore della Basilica, da Maura Iannucci, e dal professor  Michele Maccherini, docente presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila e dell’architetto Maurizio D’Antonio. Fondamentale, per il compimento dell’opera, oltre all’interazione con Antonio Rotondi, Presidente Provinciale dell’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ONLUS, la collaborazione prestata da tre studenti del Corso di Laurea Magistrale in Beni Culturali presso la stessa Università. Chiara Cafaggi, Daniele Colantonio e Valentina Pessia,  insieme al grafico e informatico Cristinel Stan, hanno reso i totem vere e proprie postazioni interattive . Aggiornato anche il sito della Basilica, con una  una veste facilmente navigabile. La nuova sezione Tesori d’Arte, con il suo prezioso archivio digitale, rappresenta la novità del sito. Attraverso una mappa è possibile per conoscere la loro ubicazione e brevi filmati, per incrementarne la percezione spaziale e visiva. Contestualmente alla creazione del percorso culturale permanente in Basilica e nel sito, l’Associazione, nel 2021, ha portato avanti anche l’obiettivo “B” del progetto per effetto del quale, per la prima volta nella storia, è stato possibile esporre in Basilica, in un periodo diverso dai giorni tipici della Settimana Santa, alcuni dei preziosi Simboli della Processione. Nello scorso agosto,  normalmente quello di massimo afflusso turistico in città, i visitatori della Basilica hanno potuto ammirare da vicino alcuni dei preziosi Simulacri così come hanno potuto farlo, in centro storico nella cornice di palazzo Cipolloni-Cannella, presso cui ha sede la Galleria d’Arte Gliubich, la quale ha accolto per l’esposizione, altre opere processionali quali le tre bellissime artistiche aureole dorate eseguite su disegni del maestro Remo Brindisi. Questa è stata l’occasione per avvalorare, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, lo speranzoso intento, fortemente sostenuto dall’Associazione, rivolto al sostegno per la ricerca di spazi adeguati, in termini di posizione, di ampiezza e di sicurezza, da destinare all’allestimento di una Esposizione Permanente dei Simboli della Processione del Venerdì Santo.

 

 


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