

L’AQUILA – La Fondazione Carispaq ha presentato il restauro di Palazzo Alferi De Torres in Piazza Santa Giusta, di proprietà della Fondazione stessa e concesso in locazione all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, a seguito di procedura ad evidenza pubblica. Oltre agli uffici dell’ente, nel palazzo verranno collocati un centro per la formazione e un laboratorio chimico di rilievo nazionale.
Restituito al suo antico splendore dopo un’attenta attività di restauro post sisma, il palazzo si sviluppa per circa 1600 metri quadrati, distribuiti su tre livelli Il complesso immobiliare è collocato in una delle zone di maggior pregio dell’antico tessuto urbano dell’Aquila dove insistono altri gioielli di architettura romanica e barocca come la chiesa“Capoquarto” di Santa Giusta e Palazzo Centi. La conformazione attuale dell’edificio si data alla fine del cinquecento, quando Fabrizio Alferi volle costruire un palazzo degno dell’importanza della sua famiglia, impostandolo su resti di strutture tre-quattrocentesche. Il palazzo subì modifiche a seguito della ricostruzione post terremoto 1703 e manomissioni per interventi più recenti risalenti al secolo scorso.
Il restauro e il miglioramento sismico appena conclusi hanno restituito la spazialità originaria con il monumentale ingresso e i due magnifici cortili interni, ma soprattutto hanno riportato alla luce apparati decorativi inediti. Le interviste al Presidente della Fondazione Domenico Taglieri e al direttore dell’Agenzia delle Dogane Davide Miggiano.