“2001-2021. Genova per chi non c’era. L’eredità del G8: il seme sotto la neve” per L’Aquila coraggiosa
di Redazione | 24 Settembre 2021 @ 07:30 | POLITICA
L’AQUILA – Sabato 25 settembre, alle 18:30 al Polarville in via Castello 49, verrà presentato il libro “2001-2021 Genova per chi non c’era. L’eredità del G8: il seme sotto la neve” nell’ambito dell’iniziativa ‘L’Aquila Coraggiosa’.
Parteciperà l’autore, il giornalista, documentarista radiofonico e comunicatore Angelo Miotto
Chi ha partecipato alle manifestazioni di Genova 2001 spesso ne porta un segno. C’è chi è stato picchiato, chi continua a sognare quei giorni, chi ha deciso di non avere figli, chi ha cambiato completamente vita e chi ha perso di vista il “movimento” ma spesso, in modo sotterraneo, ha continuato ad andare in direzione ostinata e contraria, perpetuando quello spirito.
A 20 anni dai giorni del G8 di Genova quindi molte domande sono ancora aperte.
Perché è importante raccontare Genova a chi per anagrafe, per distrazione o per scelta non c’era? Che cosa è stato del “movimento”, di quell’afflato collettivo massacrato dai manganelli e dai media? In quali rivoli si è disperso il fiume di persone che ha manifestato? Qual è infine l’eredità, di Genova e chi ha raccolto e perpetuato questo capitale di idee?
A queste e ad altre questioni risponde questo libro, attraverso 20 testimoni privilegiati che a Genova c’erano: il portavoce delle 1.187 organizzazioni del Genoa Social Forum, chi era nella Scuola Diaz e ha i lividi anche nell’anima, chi ha processato i responsabili della repressione, chi ha studiato, raccontato, cantato Genova, chi ha perso il bene più grande.
Un racconto collettivo (senza reducismo) per spiegare Genova a “chi non c’era” e per raccogliere quello che Alessandro Leogrande chiam